Il politico italiano Matteo Salvini ha accolto con favore la decisione della Commissione europea di riconoscere il gas e il nucleare come fonti di energia verdi. L’ex vicepremier italiano ha twittato: “Anche la Commissione Ue sta dando il via libera al nucleare pulito e sicuro come energia del futuro, ora tocca a noi!”
L’eurodeputato Dominic Bild ha risposto, Bravo Matteo Salvini! Abbiamo bisogno del nucleare!
“Per il futuro mix energetico, abbiamo bisogno di più rinnovabili, ma anche stabili e la Commissione adotterà una valutazione che copra anche l’energia nucleare e del gas”, ha dichiarato mercoledì il commissario Ue al Commercio Valdis Dombrovskis in una conferenza stampa.
La classificazione, un elenco di attività economiche ecosostenibili, mira a indirizzare gli investimenti verso progetti verdi mentre l’Unione europea lavora per raggiungere gli obiettivi climatici ed energetici del 2030.
“Non abbiamo una data precisa per la proposta della commissione, ma avverrà nel prossimo futuro senza indugio”, ha aggiunto Dombrovskis.
Francia e Italia hanno spinto per l’inclusione del gas e del nucleare nella classifica e hanno salutato le sue parole come una vittoria importante.
Ma gli attivisti belgi di Greenpeace hanno paragonato l’attribuzione di un segno verde alle fonti energetiche allo schianto di meteoriti nel Green Deal europeo.
Gli attivisti hanno installato un “Taxonosaurus Rex” alto quattro metri fatto di rottami metallici fuori dagli edifici dell’UE in segno di protesta.
I commenti di Dombrovskis arrivano dopo le pressioni dei politici francesi e italiani con il presidente Emmanuel Macron desideroso di garantire l’indipendenza energetica della Francia.
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Ogni Paese deve compiere determinate scelte per raggiungere gli obiettivi climatici 2030 e 2050, ha affermato Vincenzo Amendola, sottosegretario italiano alla Presidenza del Consiglio dei ministri responsabile per gli Affari europei.
“Per alcuni Paesi come il nostro il gas in fase di transizione è importante, e per altri Paesi ci sono altri elementi importanti che vengono sottolineati”, ha aggiunto.
La Roma ha accolto la notizia anche con Fania Gava, deputata del partito politico della Lega e sottosegretario al Ministero per le Trasformazioni Ambientali, twittando: “E’ positivo che la Commissione dell’Unione Europea abbia inserito nella classifica l’ultima generazione di gas sicuro, pulito e nucleare. .
“Servono fonti stabili che proteggano il nostro Paese da fluttuazioni ingiustificate dei prezzi che spingono in crisi imprese e cittadini”.
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I prezzi dell’energia in Europa sono saliti a livelli record in autunno con forniture di gas limitate e domanda in aumento mentre le economie si riprendono dalla pandemia di COVID-19.
Il blocco era diviso su come rispondere alla crisi soffocante.
Spagna, Italia, Francia, Grecia, Polonia e Romania hanno proposto di modificare le regole sui prezzi dell’energia dell’UE, ma Austria, Germania, Danimarca, Estonia, Finlandia, Irlanda, Lussemburgo, Lettonia e Paesi Bassi hanno respinto la proposta.
Quest’ultimo ha pubblicato una dichiarazione congiunta in cui afferma che gli aumenti dei prezzi sono temporanei e non dovrebbero dettare un cambiamento delle regole.
Hanno sostenuto che la fissazione di un prezzo massimo o il passaggio a un sistema diverso per la fissazione dei prezzi nazionali dell’energia potrebbe scoraggiare il commercio di elettricità tra paesi e minare gli incentivi per aggiungere energia rinnovabile a basso costo al mix.
Il mese scorso il ministro delle finanze francese Bruno Le Maire ha dichiarato che l’aumento dei prezzi minaccia la sostenibilità sociale ed economica della transizione energetica.
Ma il commissario all’Economia Paolo Gentiloni ha dichiarato a un quotidiano tedesco: “Riforme frettolose nei mercati dell’energia sono pericolose.
“A causa dell’aumento dei prezzi, la pressione politica è molto alta in questo momento, ma questo non dovrebbe portare a reazioni affrettate, e anche perché l’andamento dei prezzi potrebbe essere solo temporaneo.
Altrimenti rischiamo di interferire con i cambiamenti di un mercato che normalmente va molto bene. “
La Commissione ha affermato che studierà i vantaggi delle opzioni a lungo termine e ha chiesto alle autorità di regolamentazione di verificare se i mercati del carbonio e dell’elettricità dell’UE funzionassero correttamente.
Segnalazione aggiuntiva di Maria Ortega.