Progetto di transito rapido degli autobus di Dakar
Il progetto Dakar Bus Rapid Transit (BRT) è un programma urbano completo volto a fornire trasporti di alta qualità. Comporta un sistema di trasporto di massa costituito da autobus elettrici di grande capacità che operano solo su corsie designate. Il progetto BRT, il cui avvio è previsto nel quarto trimestre del 2023, coprirà una strada lunga 18,3 chilometri, attraverserà 14 comuni e servirà circa 300.000 persone al giorno. Lo schema BRT, finanziato dalla Banca mondiale e dalla Banca europea per gli investimenti, ridurrà i tempi di viaggio da una media di 95 minuti a 45 minuti, consentendo una maggiore mobilità urbana e l’accesso a posti di lavoro e mercati.
La seconda tappa del treno espresso regionale
La linea di 19 km tra Diamniadio e l’aeroporto internazionale Blaise-Diagne dovrebbe essere completata entro la fine del 2023, con l’aggiunta di altri sette treni. Al completamento della linea, il viaggio da Dakar all’aeroporto (55 km) durerà 50 minuti a una velocità massima di 160 km/h. Equans e Thales sono responsabili della trasmissione del segnale e dell’elettricità, mentre Eiffage, ENGIE Ineo e Alstom sono responsabili della costruzione. In un’intervista con Energy Capital & Power, Malik Gwaii, Senior Vice President del Comune di Sandiara, ha indicato che il treno dovrebbe raggiungere la Zona Economica Speciale della città.
porto di Ndian
La prevista costruzione del porto di Ndayane è iniziata nell’aprile 2023 e dovrebbe essere completata nel 2026, rendendolo uno dei principali porti dell’Africa occidentale. Il progetto, che si estende su oltre 1.500 ettari, è finanziato dal governo senegalese con una quota del 40% e da Dubai World Port con il restante 60%, oltre all’assistenza di banche estere. Il porto mira ad accogliere navi più grandi e gestire più merci, aumentare il settore dei trasporti e migliorare la posizione del Senegal come importante centro economico dell’Africa occidentale. La prima fase dello sviluppo comprenderà un corso d’acqua marino di 5 km e un terminal per container lungo 840 m. Al porto sarà collegata una zona economica speciale di 300 ettari.
Autostrada Dakar – Thies – Tivoine – Saint Louis
Il Senegal ha avviato la costruzione di una strada di 200 chilometri che collega Dakar, Tifouane e Saint-Louis. Il progetto mira ad aumentare la connettività nelle regioni settentrionali del paese e facilitare lo sfruttamento delle risorse minerarie e agricole nella regione. Alla costruzione contribuiscono il governo, la Banca Mondiale, il Fondo Saudita e il gruppo bancario Société Générale. L’autostrada sarà fondamentale per le rotte transafricane che collegheranno Tangeri a Nouakchott, Dakar a Lagos e Algeri e Nouakchott a Dakar.
Ristrutturazione degli aeroporti regionali
Dopo la riapertura dell’aeroporto di St. Louis, che ora dispone delle infrastrutture per ricevere voli dall’Europa, gli aeroporti di Cap Skirring, Kolda, Sedio, Cementi, Kaolack, Podor, Bakel e Languir saranno modernizzati per soddisfare i criteri di sviluppo regionale e sfruttare il loro potenziale economico e turistico. Il cambiamento aumenterà il turismo nel paese.
L’imminente conferenza ed esposizione su petrolio, gas ed energia di MSGBC, che si terrà dal 21 al 22 novembre di quest’anno, rivelerà gli sviluppi in atto nel settore delle infrastrutture in Senegal. Durante la conferenza, relatori di alto livello provenienti dal Senegal, tra cui il ministro del petrolio e dell’energia Sophie Gladema, forniranno aggiornamenti su alcuni dei più grandi progetti infrastrutturali e di connettività del paese, presentando al contempo le future opportunità di investimento. Per maggiori informazioni visita www.msgbcoilgaspower.com