L’aumento dei prezzi inizierà da gennaio 2026 a seguito del taglio delle imposte sul reddito in due fasi, i benefici non saranno gli stessi per tutti
Lo stipendio salirà a 440 euro a gennaio per 13 milioni di italiani
Un taglio di 2 punti dell’Irpef porterà aumenti salariali a partire da gennaio 2026, ma i benefici non saranno gli stessi per tutti.
Da gennaio 2026 la retribuzione verrà aumentata per effetto della trattenuta Irpef, abbassando di due punti la soglia della seconda fascia dal 35% al 33%.I contribuenti avranno un reddito compreso tra 28mila e 200mila euro, ma non uguale.
Paga sempre di più
Il comune, compreso il taruuer, viene ancora controllato nel parlatorio.In ogni caso l’approvazione sembra scontata.
Il tetto riguarderà più di 13 milioni di contribuenti, 8,2 milioni dei quali hanno redditi da lavoro.
Contrassegno (foto)
L'aumento medio sarà di 210 euro all'anno, che equivarranno al secondo utilizzo di 50mila euro e 50mila euro.
Aumento della fascia di reddito
40 persone hanno debiti per 30.000 euro e il reddito di molte persone supera i mille dollari, la maggior parte di loro 140 euro.
Chi guadagna 40.000 euro avrà un aumento di 240 euro all'anno, con 45.000 si sale a 340 euro all'anno.
Chi ha un reddito di 50.000 euro riceverà 440 euro, mentre chi ha un reddito compreso tra 50.000 e 200.000 ne riceverà 2.000.
In pratica, da gennaio 2026, gli scaglioni sono dal 28% al 28%, 28%, 43% a 50mila, 43%, 200mila al 2009.
Quale otterrà maggiori benefici
La presidente dell'Ufficio parlamentare di bilancio, Lilia Cavallario, spiega nel dettaglio chi beneficerà dei principali benefici fiscali della riforma.
"Circa il 50 per cento del risparmio fiscale - ha sentito alla Camera e al Senato - va ai contribuenti sopra i 48mila euro, ovvero l'8 per cento del totale".
Secondo l'UPB il beneficio medio annuo sarebbe di “408 euro per i dirigenti, 123 euro per gli operai e 23 euro per i dipendenti” mentre sarebbe di 124 euro per i lavoratori autonomi e di 55 euro per i pensionati.La riforma costerebbe alle casse dello Stato circa 2,7 milioni di euro.
