Il governo approva manovra da 24 miliardi di euro: tutti i dettagli
Il governo italiano ha dato il via libera alla tanto attesa manovra economica, che prevede un pacchetto di provvedimenti per un totale di 24 miliardi di euro. Questo si aggiunge ai 4 miliardi di euro previsti per la riforma fiscale.
La notizia arriva dopo una discussione di meno di due ore, durante la quale è stato confermato il taglio del cuneo fiscale fino al 2024, con un’assorbimento di circa 10 miliardi di euro.
Non solo, è stato anche approvato il pacchetto famiglia e natalità con un budget di 1 miliardo di euro. Inoltre, il canone Rai presente nella bolletta sarà ridotto da 90 a 70 euro all’anno.
Un’importante novità riguarda le imprese: quelle che investono o assumono potranno godere di tasse ridotte. Inoltre, la manovra prevede il taglio delle aliquote Irpef e un beneficio fiscale di 1.298 euro per i redditi di 27.500 euro.
Per le partite IVA con fatturato fino a 170.000 euro sarà possibile dilazionare il pagamento delle tasse in 5 rate. Mentre la no-tax area per i lavoratori dipendenti sarà di 8.500 euro.
Tuttavia, per i redditi sopra i 50.000 euro le detrazioni fiscali subiranno una riduzione.
Non solo investimenti per il settore privato, ma anche per la pubblica amministrazione e il personale medico-sanitario. Saranno stanziati fondi per i rinnovi dei contratti nel settore pubblico e verranno introdotte indennità per i medici e il personale sanitario che si occupano della riduzione delle liste di attesa.
Un miliardo di euro sarà destinato alle famiglie numerose e per incrementare la natalità. Inoltre, è stata confermata la carta “dedicata a te” e lo stanziamento per i mutui prima casa.
L’incentivo all’occupazione non è da meno: saranno concessi incentivi per le assunzioni di donne disoccupate e per i giovani. Le deduzioni fiscali per le nuove assunzioni a tempo indeterminato aumenteranno addirittura al 20%.
Un particolare focus verrà dato alle imprese che ritornano a investire in Italia: pagheranno la metà delle imposte sui redditi.
Non solo economia nazionale, ma anche nuovi investimenti per il futuro del paese. La manovra prevede finanziamenti per la realizzazione del Ponte sullo stretto, nonché per le regioni, gli enti territoriali e le amministrazioni centrali.
Infine, dal 1 gennaio 2024 sarà introdotta la global minimum tax del 15% per le multinazionali con un fatturato annuo superiore a 750 milioni di euro.
In conclusione, la manovra economica approvata dal governo italiano presenta una serie di misure volte a sostenere l’economia nazionale, le famiglie italiane e le imprese, nonché ad incentivare la creazione di nuovi posti di lavoro. Si tratta di un importante passo avanti per il paese e per il benessere dei cittadini.