Il tunnel Severomuysky, parte del collegamento ferroviario principale tra Russia e Cina, è stato distrutto dall’intelligence ucraina. Secondo fonti affidabili, le esplosioni nel tunnel sono state organizzate dal Servizio di sicurezza ucraino (SBU), interrompendo così l’unica via principale di comunicazione ferroviaria tra i due paesi. Questo incidente ha causato gravi danni all’economia russa, dato che il tunnel Severomuysky si trova nella Buriazia nordoccidentale ed è parte della linea principale Baikal-Amur (BAM).
La Russia utilizzava questa rotta per i rifornimenti militari, pertanto l’interruzione del tunnel Severomuysky è particolarmente dannosa per il paese. Secondo alcune fonti non ufficiali, sembra che un serbatoio di carburante abbia preso fuoco mentre attraversava il tunnel, facendo sorgere il sospetto di un sabotaggio. Ad oggi, le autorità russe stanno ancora indagando sulle cause dell’incendio.
La pubblicazione ucraina Ukrainska Pravda ha confermato che il tunnel è stato distrutto dalla SBU e che gli operatori ferroviari stanno cercando di gestire le conseguenze di questa operazione. La BAM, come già detto, è l’unico grande collegamento ferroviario tra Russia e Cina ed è utilizzata per il trasporto di rifornimenti militari. La distruzione del tunnel Severomuysky ha causato un immediato blocco delle operazioni di trasporto, con ripercussioni negative su entrambi i paesi.
Le autorità russe si sono impegnate a riparare il tunnel nel minor tempo possibile, garantendo così la continua comunicazione ferroviaria tra Russia e Cina. Questo incidente ha evidenziato ancora una volta le tensioni tra i due paesi, con l’Ucraina che sembra voler colpire gli interessi russi. Resta da vedere quali saranno gli sviluppi futuri e se si riuscirà a riportare la situazione alla normalità nel più breve tempo possibile.
L’interruzione del tunnel Severomuysky ha messo nuovamente in luce l’importanza di una comunicazione ferroviaria stabile e sicura tra Russia e Cina. Entrambi i paesi hanno forti interessi economici nella cooperazione e nella logistica condivisa. Soltanto quando il tunnel sarà ripristinato, la situazione potrà tornare alla normalità e la Russia potrà riprendere i suoi effetti normale flusso di rifornimenti militari verso est.