Torino, Virzì critica Ambrosio: «Cinema sciatto e scadente. Un altro ferragosto non guardatelo qui» – Buzznews

Il regista Paolo Virzì ha recentemente espresso la sua delusione per la qualità della proiezione del suo ultimo film a Torino. Virzì si è lamentato sia del proiettore utilizzato che del cinema stesso in cui è stato proiettato il film.

L’esercente del cinema, Sergio Troiano, ha deciso di querelare il regista per diffamazione in seguito alle critiche ricevute. Virzì, a sua volta, ha scritto sul manifesto ufficiale del cinema consigliando al pubblico di vedere il suo film altrove.

Troiano ha respinto le accuse di Virzì, sostenendo che la proiezione era di buona qualità e che nessuno ha chiesto il rimborso del biglietto. Tuttavia, di fronte alle pressioni del regista, l’esercente ha deciso di rimuovere il film dalla sala.

Virzì ha continuato ad attaccare il cinema, accusandolo di utilizzare proiettori di bassa qualità e chiedendo alla casa di produzione di rimuovere il film dalla programmazione del cinema.

Troiano si è dichiarato dispiaciuto per l’accaduto e ha sottolineato il suo sostegno al cinema italiano, affermando di aver ospitato numerosi autori famosi negli ultimi mesi. L’esercente si è detto pronto a difendersi legalmente contro le accuse del regista.

La questione si è dunque trasformata in una vera e propria disputa legale tra Paolo Virzì e Sergio Troiano, con entrambi pronti a difendere le proprie posizioni fino in fondo. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quale sarà l’epilogo di questa controversia nel mondo del cinema italiano.

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