Gli affaristi cercano di sfruttare il mercato dei crediti derivanti dai bonus edilizi. Le piattaforme online offrono prezzi scontati per comprare e vendere questi crediti che alcune persone cercano di liberarsi in modo da evitare ingenti impegni finanziari.

I crediti fiscali Superbonus, oggetto di discussione da parte del governo, hanno raggiunto quote di mercato con un alto tasso di interesse implicito. Coloro che si sono ritrovati in possesso di questi crediti cercano disperatamente di venderli, ma l’attesa piattaforma di Enel-X per l’acquisto dei crediti non sarà disponibile.

Anche le grandi società di revisione e le banche stanno riscontrando problemi con la cessione dei crediti. La crescita dei tassi negli ultimi anni ha creato complicazioni nel mercato dei crediti, causando una scarsa liquidità e diminuendo le opportunità di vendita.

La situazione è particolarmente critica nelle zone terremotate dove il 110% viene utilizzato per coprire le spese non coperte dai contributi. Di conseguenza, i lavori si fermano e la ripresa viene ostacolata.

Il governo sta cercando di affrontare la questione, prendendo misure per regolamentare il mercato dei crediti derivanti dai bonus edilizi. È necessario trovare un equilibrio tra la protezione degli acquirenti e la stimolazione dell’economia.

I cittadini che hanno diritto a questi crediti dovrebbero prestare molta attenzione e fare affidamento solo su piattaforme affidabili per vendere i loro crediti. La cooperazione tra istituzioni governative, società di revisione e banche è essenziale per garantire una gestione efficiente del mercato.

In conclusione, il mercato dei crediti derivanti dai bonus edilizi sta affrontando sfide significative. Gli affaristi cercano di approfittare di questa situazione, mentre le grandi società e le banche lottano per gestire la cessione dei crediti. Il governo è chiamato a intervenire per regolamentare il mercato e garantire una ripresa sostenibile.