Due telefoni cellulari delle vittime dell’incidente di Brandizzo saranno esaminati dalla Procura di Ivrea. Si tratta dei telefoni appartenenti a Giuseppe Aversa e Giuseppe Lombardo, le due persone tragicamente decedute nell’incidente. Ma non solo, verranno analizzati anche i tablet del macchinista Marcello Pugliese e di Francesco Gioffrè, al fine di raccogliere ulteriori informazioni sull’accaduto.

Nel corso delle indagini, verranno estratti i dati dalle due scatole nere del treno coinvolto nell’incidente. Questo permetterà di ottenere informazioni precise sulle dinamiche e sulle cause che hanno portato alla tragedia. Per garantire un’analisi accurata, la Procura di Ivrea nominerà un consulente tecnico che si occuperà dell’analisi del materiale raccolto.

Nel frattempo, gli indagati, Antonio Massa e Andrea Girardin Gibin, saranno autorizzati a partecipare agli accertamenti, in presenza dei loro avvocati e dei familiari delle vittime. Questo permetterà loro di assistere all’analisi dei telefoni cellulari e dei tablet, al fine di garantire una maggiore trasparenza e imparzialità durante l’intera indagine.

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