Un nuovo anno significa nuovi piani di viaggio e con il mondo che si sta lentamente aprendo ai viaggi all’estero, non c’è mai stato un momento migliore per iniziare a pianificare il tuo prossimo viaggio, e questo include tutto il nocciolo della questione.
Sebbene la tassa sul turismo non sia una novità, le difficoltà dovute alle restrizioni di viaggio dovute al Covid-19 e una maggiore attenzione alla sostenibilità hanno spinto i governi e le compagnie aeree di tutto il mondo ad annunciare tariffe aggiuntive per i viaggiatori.
Qui abbiamo raccolto le tasse di viaggio e di turismo in arrivo nel 2022, dalla Thailandia a Venezia, così puoi pianificare la tua prossima vacanza senza brutte sorprese.
1. Thailandia – aprile 2022
I visitatori in Thailandia dovranno pagare ulteriori 300 baht (9 dollari) da aprile poiché il paese addebita tasse per il turismo straniero.
I funzionari affermano che la quota verrà utilizzata per sviluppare attrazioni e coprire gli incidenti per i viaggiatori stranieri che non sono in grado di autofinanziarsi. La Thailandia è una delle destinazioni di viaggio più popolari dell’Asia ed è stata duramente colpita durante il rallentamento del turismo causato dalla pandemia, con circa 20.000 turisti segnalati nel 2021, rispetto ai circa 40 milioni nel 2019.
L’ultima tariffa si aggiunge all’elenco dei requisiti per i visitatori stranieri, che include il pagamento anticipato per i test Covid-19, la prenotazione in hotel o la quarantena e l’assicurazione Covid-19 con una copertura di almeno $ 50.000.
2. Venezia, Italia – giugno 2022
Nel tentativo di eliminare l’affollamento, la città italiana di Venezia addebita una tassa di soggiorno di € 10 ($ 11) al giorno per entrare nella città del lago.
Le autorità sono da tempo alle prese con le orde di folle che percorrono le strade strette e le piazze famose. Gli ultimi sforzi per preservare il fragile ecosistema di Venezia sono volti a frenare l’eccessivo turismo che l’ha afflitta negli anni pre-pandemici.
L’ingresso sarà organizzato da varchi elettronici ai punti di ingresso in città, oltre a un’applicazione di prenotazione online, con una quota di 3-10 euro a seconda della stagione. Residenti, studenti, viaggiatori e pernottamenti saranno esenti dalla tassa, che dovrebbe entrare in vigore a giugno.
3. Paesi Bassi e Francia – gennaio 2022
E non sono solo i governi ad aggiungere supplementi per i viaggi all’estero nel 2022. Air France-KLM ha introdotto un aumento del prezzo del biglietto all’inizio di questo mese per aiutare a finanziare il costo aggiuntivo dell’utilizzo di carburante sostenibile per l’aviazione.
Questo passaggio aggiungerà tra € 1 e € 12 al costo dei voli dalla Francia o dai Paesi Bassi. La tariffa dipenderà dalla distanza percorsa e dalla classe del biglietto e fa parte della campagna della compagnia aerea per ridurre le emissioni di carbonio.
La compagnia aerea ha affermato che il costo dell’utilizzo di carburante per aerei sostenibile è da quattro a otto volte il costo dei combustibili fossili e ha indicato che i biglietti in classe economica non aumenteranno di oltre 4 euro. La tariffa della classe business costerà fino a € 12 in più. Nel frattempo, il braccio a basso costo Transavia includerà un contributo standardizzato al costo dei biglietti.
4. Unione Europea – fine 2022
I viaggiatori verso l’Unione Europea dovranno presto pagare 7 euro in più per divertirsi quando la nuova tassa di viaggio entrerà in vigore quest’anno.
Denominata Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi – ETIAS – la nuova misura mira a “aumentare la sicurezza e aiutare a prevenire le minacce per la salute del blocco”.
La nuova norma riguarda le persone che non risiedono permanentemente in un paese dell’UE o non hanno bisogno di un visto per soggiornare in un paese, inclusi americani, australiani, del Regno Unito e altri viaggiatori al di fuori dell’area Schengen, sebbene le persone di età inferiore a 18 anni o di età superiore a 70 anni lo faranno essere esentato.
5. Maldive – gennaio
Se lasciare le Maldive non fosse già abbastanza difficile, il divertimento ti verrà addebitato.
Questo mese è stata introdotta una nuova tassa di partenza per tutti i viaggiatori che lasciano le isole, compresi i locali.
Secondo Raajje, una testata giornalistica per le Maldive, la tariffa dipenderà dalla residenza del passeggero e dalla classe in cui viaggia, e partirà da $ 12 per i viaggiatori nazionali in classe economica.
I non residenti dovranno pagare $ 30 per i viaggi in classe economica, $ 60 per la business class e $ 90 per i viaggi in prima classe. Ci sarà una tassa di $ 120 per i passeggeri che volano su aerei charter privati.
Ai passeggeri che volano dall’aeroporto internazionale di Velana verrà addebitata anche una tassa di sviluppo aeroportuale di $ 25 oltre alla nuova tassa di partenza.
6. Bengaluru, India – aprile 2022
Se stai programmando un viaggio a Bangalore in India, preparati ad aggiungere un po’ di soldi al tuo conto di viaggio. I passeggeri che volano dall’aeroporto internazionale di Kempegowda dovranno pagare 350 rupie ($ 4,70) per i voli nazionali e 1.200 rupie per i voli internazionali, invece di 184 rupie e 839 rupie, rispettivamente.
Le tariffe di sviluppo degli utenti inizieranno ad aprile e dureranno fino a marzo 2026 e mirano a rafforzare le finanze dell’aeroporto dopo un massiccio progetto di espansione e una bassa affluenza alle urne dallo scoppio dell’epidemia di Covid-19.
7. Norvegia – gennaio 2022
Con splendidi fiordi, splendidi centri storici e affascinanti aurore boreali, ci sono un milione di motivi per visitare la Norvegia, anche se prenotare nel 2022 potrebbe costarti un tocco in più rispetto agli ultimi anni.
Nel marzo 2020, il dazio per i passeggeri aerei del paese è stato temporaneamente annullato come sollievo per le compagnie aeree durante la pandemia. Dopo averla prorogata più volte, il governo ha ora annunciato che reintrodurrà la tassa nel bilancio nazionale 2022, a un tasso di 80 NOK (9 dollari) per passeggero per i voli con destinazioni in Europa e 214 NOK per passeggero per altri voli.
I prezzi sono in linea con le tariffe in cui erano prima dell’epidemia di Covid-19, ma sono stati rivisti ai livelli del 2022.
Aggiornato: 21 gennaio 2022 alle 03:45