L’agenzia nazionale francese per la sicurezza dei medicinali e dei prodotti sanitari ha recentemente lanciato un allarme sui farmaci vasocostrittori contenenti pseudoefedrina, evidenziando il rischio di gravi eventi avversi come infarto miocardico, ictus, Pres e Rcvs.

Anche l’Agenzia italiana del farmaco ha confermato questo rischio legato alla pseudoefedrina e ha sottolineato l’importanza di aggiornare le informazioni sui prodotti per informare i pazienti sugli effetti avversi e sulle misure di riduzione del rischio.

A seguito di queste segnalazioni, l’Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha raccomandato misure per minimizzare i rischi associati a questi farmaci, inclusa la specifica controindicazione per pazienti con ipertensione grave o non controllata.

I sintomi di Pres e Rcvs, come mal di testa intenso, nausea, vomito, confusione e disturbi visivi, possono essere segni di gravi complicazioni che richiedono immediata attenzione medica. È importante sottolineare che la Pres è reversibile, mentre la Rcvs può causare ictus ischemico ed emorragico.

Questa nuova informazione ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza di tali farmaci e ha portato ad una maggiore consapevolezza sulla necessità di valutare attentamente i rischi e i benefici prima di utilizzarli. Si consiglia ai pazienti di consultare il proprio medico o farmacista per ulteriori informazioni e per eventuali aggiornamenti sulle linee guida di sicurezza.