Prezzi scintilla: la battaglia per mantenere la politica serrata | condizione

I messaggi intransigenti sono credibili solo se l’economia regge

All’inizio della Conferenza di Sintra della BCE, i banchieri centrali avranno gli occhi puntati su due importanti controlli sulle loro ultime accuse da falco. In primo luogo, il deterioramento delle prospettive economiche, evidenziato dal calo dell’indice Ifo tedesco pubblicato ieri, limita la credibilità di qualsiasi tono da falco con i mercati che temono una recessione. In secondo luogo, non è del tutto certo che, isolatamente, una banca centrale più aggressiva porterebbe a condizioni finanziarie materialmente più rigide.

La sfera di influenza delle banche centrali di solito non arriva molto in basso lungo la curva

La prima preoccupazione potrebbe teoricamente essere affrontata con un’attenzione risoluta sull’inflazione arretrata. Questa è la strategia adottata dalla maggior parte delle banche centrali, giustificata anche dai loro scarsi risultati nella previsione dell’inflazione. Nel complesso, questa strategia è riuscita a ritardare le aspettative di tagli dei tassi, ma la sfera di influenza delle banche centrali di solito non raggiunge la parte superiore della curva, quindi le prospettive economiche contano ancora. Dhingra e Tenreyro hanno un compito più facile nel comunicare la posizione della BoE quando parleranno oggi, dato il radicato problema dell’inflazione nel Regno Unito. Le cose sono più difficili per Lagarde dato il deterioramento dei dati economici europei.

I tassi di interesse reali a lungo termine dell’euro sono diminuiti da maggio e le condizioni finanziarie non si sono praticamente inasprite


Fonte: Refinitiv, ING

Il dilemma della politica monetaria quando i mercati non ascoltano

Il secondo punto correlato è che la misura in cui le banche centrali possono davvero inasprire la politica monetaria a loro vantaggio in un sistema basato sui dati è discutibile. C’è stata chiaramente una rivalutazione delle funzioni di reazione delle banche centrali globali a giugno, ma il risultato è stato curve dei rendimenti più coerenti. Nella misura in cui questo è un sintomo di tassi di interesse a breve termine in aumento e tassi di interesse a lungo termine invariati, ciò rappresenta un netto inasprimento delle condizioni finanziarie, sebbene deludentemente limitato. Il problema sorge quando i tassi reali di lungo periodo scendono, anche se i prezzi nominali di breve periodo aumentano. Prendendo come esempio i tassi reali EUR 5Y5Y, sono scesi di 40 punti base dal picco di un mese fa e non si registra quasi alcun inasprimento delle condizioni finanziarie.

I ridotti spread sovrani e creditizi indicano che il costo del finanziamento rimane accessibile per l’economia

Inoltre, gli asset rischiosi hanno preso il passo con il recente cambiamento di tono della banca centrale, si veda ad esempio lo straordinario restringimento degli spread sovrani. La BCE potrebbe affermare che la sua posizione politica sta cambiando bene e il restringimento degli spread sovrani e creditizi suggerisce che il costo del finanziamento rimane accessibile per l’economia. Questa è una buona notizia, ma indica anche che è necessaria una posizione più dura per ottenere risultati, ma con un aumento degli svantaggi. Questa è la scelta che i banchieri centrali hanno affrontato alla conferenza di Sintra questa settimana: inseguire i rendimenti decrescenti di una posizione aggressiva o accettare che molte delle variabili finanziarie responsabili del contenimento dell’inflazione siano al di fuori del loro controllo.

Gli asset rischiosi hanno accettato il tono più aggressivo della banca centrale


Fonte: Refinitiv, ING

Gli eventi di oggi e la visione del mercato

La tabella dei dati di questa mattina è dominata dagli indici del sentimento italiano, seguiti nel pomeriggio dagli ordini di beni durevoli statunitensi, dai prezzi delle case, dalle vendite di nuove case, dalla fiducia dei consumatori del Conference Board e dall’indice di produzione della Fed di Richmond.

La conferenza di Sintra della BCE è sulla buona strada per gli interventi programmati del presidente Lagarde, Dhingra e Tenryu della Banca d’Inghilterra. Vi è un ulteriore appiattimento della curva se le banche centrali continuano a spingere la busta ristretta, a scapito di un’economia in rallentamento. Tuttavia, ciò potrebbe assumere la forma di un appiattimento dell’orso, dato il recente calo dei tassi di interesse.

L’allocazione settimanale delle ORP della BCE sarà al centro dell’attenzione poiché alcune banche potrebbero utilizzare la struttura per finanziare i rimborsi dei prestiti TLTRO.

La fornitura di obbligazioni proverrà dai Paesi Bassi (30 anni), dall’Italia (3 anni / 7 anni) e dal Regno Unito (10 anni).

Lo Stato federale tedesco pubblicherà il suo aggiornamento sui finanziamenti per il terzo trimestre.