Phil Schiller, il capo dellApp Store di Apple lavora quasi 80 ore a settimana

Il ruolo di Phil Schiller come supervisore dell’App Store di Apple è stato messo in luce durante il processo legale tra Epic Games e Apple. Schiller dedicava quasi 80 ore a settimana al suo ruolo, difendendo con ardore l’importanza dell’App Store come parte cruciale della sicurezza dell’ecosistema Apple.

Schiller è stato coinvolto nella gestione delle relazioni pubbliche con i media europei riguardo al Digital Markets Act e ha giocato un ruolo chiave nella controversia con Epic Games riguardante la chiusura dell’account sviluppatore. Persino il CEO Tim Cook ha affidato a Schiller questioni legate all’App Store, dimostrando quanto sia fondamentale il suo ruolo all’interno dell’azienda.

Entrato in Apple nel 1987, Schiller ha lavorato a importanti lanci di prodotti come iPod e Mac ed è stato un sostenitore dell’introduzione di app di terze parti su iPhone, portando al lancio di App Store nel 2008. Nonostante la morte del co-fondatore Steve Jobs, Schiller ha mantenuto viva la sua filosofia all’interno dell’azienda.

La revisione umana delle app è rimasta una parte fondamentale dell’App Store sotto la supervisione di Schiller, generando significative entrate per Apple. La sua dedizione e passione per il ruolo di supervisore dell’App Store sono state evidenziate durante il processo legale e dimostrano quanto sia importante il suo contributo all’ecosistema Apple.

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