Omicidio a Roma nel VI municipio, zona di Tor Bella Monaca
ROMA – Un tragico evento ha scosso la capitale italiana nel tardo pomeriggio di ieri nel quartiere di Tor Bella Monaca, nel VI municipio. A perdere la vita sono state due persone: un uomo di 38 anni e la sua compagna di 26. Nonostante i soccorsi tempestivi e i tentativi di rianimazione prolungati per oltre un’ora, l’uomo non ce l’ha fatta. La donna, invece, è stata ferita alla gamba e dovrà essere operata presso il Policlinico Tor Vergata.
L’agguato si è consumato in via Quaglia, tristemente nota per essere una delle zone di spaccio del quartiere. Numerose sono state le chiamate di emergenza fatte dai cittadini allarmati che hanno segnalato gli spari. La vittima è stata trovata a pochi metri dalla sua auto, colpita da almeno due colpi di arma da fuoco. Testimoni oculari hanno riferito di aver udito almeno quattro spari in totale.
Sul posto sono giunti prontamente agenti del commissariato Casilino e della polizia scientifica, attualmente impegnati nelle indagini. La viabilità nel quartiere è completamente paralizzata a causa dell’ampio dispiegamento delle forze dell’ordine.
Secondo le prime ricostruzioni investigative, l’aggressore sarebbe un uomo con la barba che si è rapidamente allontanato dalla scena del crimine. Al momento, si ipotizza una pista passionale per il movente dell’omicidio, tuttavia le indagini sono ancora in corso e non ci sono stati arresti al momento.
Nella stessa zona, nella notte di lunedì, un uomo di 48 anni è stato brutalmente picchiato, ma non ci sono ancora tracce degli autori dell’aggressione. Nel quartiere Quarticciolo, nel pomeriggio di ieri, è avvenuto un altro blitz che ha ulteriormente allarmato la popolazione.
La città di Roma sta vivendo una situazione di emergenza in termini di sicurezza in diversi quartieri. L’agguato di ieri è avvenuto proprio mentre un elicottero sorvolava la piazza di spaccio del V municipio, a sottolineare l’importanza di un intervento immediato da parte delle autorità competenti per contrastare il dilagare del crimine nella capitale.
Le ricerche dell’assassino sono ancora in corso e l’allerta rimane alta. La cittadinanza è invitata a collaborare con la polizia fornendo qualsiasi informazione utile per l’individuazione dell’aggressore.