Questa settimana, durante la prima udienza parlamentare del nuovo governo italiano, il nuovo primo ministro italiano, Giorgia Meloni, ha dato il suo sostegno per Ucraina. Meloni ha persino usato il discorso per articolare la sua visione delle relazioni dell’Italia con l’Europa, promettendo agli Alleati la fedeltà del suo governo alle istituzioni europee. Ha detto: “Perché è lì che l’Italia si farà sentire ad alta voce”.
Questa è stata una sorpresa per molti leader occidentali. I media mondiali hanno iniziato a ipotizzare che il nuovo governo italiano sarà un governo filo-occidentale perché l’Italia ha bisogno di soldi per riparare la sua economia devastata e, quindi, il gioco anti-UE di Meloni non accadrà mai più. Tuttavia, l’agenda è crollata.
Subito dopo aver ottenuto il necessario voto di fiducia al Senato, la neoeletta Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sbattuto Germania Per la sua posizione durante la crisi energetica dell’UE si è chiesto se questo rappresentasse “europeo”.
Meloni critica l’europeismo
Secondo quanto riferito, mentre parlava alla Camera legislativa italiana, Meloni avrebbe difeso il primo ministro ungherese Viktor Orban e puntato il dito contro GermaniaHa sottolineato che “la Germania non sta collaborando con i Paesi Bassi per ottenere un prezzo del gas migliore per tutti gli Stati membri dell’UE”.
Meloni, esaminando i partiti di opposizione pro-Ue nella legislazione italiana, ha aggiunto: “Tu citi sempre Urban, ma la posizione della Germania è quella che chiamiamo europeo? Mi sembra che l’Unione Europea abbia perso dei treni, e non per i “sovranisti”, che non governano l’Unione Europea”.
Meloni ha anche sottolineato di aver dimenticato che sta promuovendo Bruxelles, il che per alcuni è solo un sogno irrealizzabile. Il presidente del Consiglio ha sottolineato: “Non diventerò mai un ‘fan leader per nessuno’, l’Ue dovrebbe fare di meno negli affari interni e non avere voce in capitolo. Sarebbe meglio”.
Così, le affermazioni secondo cui Meloni sostiene Bruxelles contro la Russia sono state sfatate. La leader italiana ha chiarito di sostenere l’Ungheria, che al momento è la migliore prova dell’euroscetticismo.
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Salta sul carro!
L’Ungheria si fa strada e critica apertamente l’Unione Europea, che morde più di quanto possa masticare contro la Russia.
Pochi giorni fa, il tetto previsto sui prezzi del gas nell’Unione Europea è fallito di nuovo come la Germania e Ungheria Non è riuscito a trovare un terreno comune con gli altri ministri degli esteri europei. Alla Germania è stato infatti permesso di esprimere il proprio dispiacere, ma l’Ungheria ha ricevuto critiche per essersi opposta alla proposta.
Budapest rifiuta il limite di prezzo; Infatti, secondo Peter Szijjarto, ministro degli Esteri, non dovrebbe nemmeno applicarsi agli accordi di fornitura di gas a lungo termine che il suo Paese ha con la Russia.
Per gli ignoranti, prima dell’assalto a Palazzo Chigi, Giorgia Meloni e Viktor Orban condividevano opinioni simili sulla guerra in Ucraina e sull’atteggiamento ridicolo di Bruxelles nei confronti degli affari interni degli Stati membri.
Orbán ha rifiutato di condannare l’invasione russa e ha rifiutato di imporre sanzioni a Mosca, il che ha aiutato Budapest a mantenere la sicurezza energetica in patria. Strada Urbana Qualsiasi approccio intelligente tra Russia e Unione Europea.
Inoltre, il vicepremier italiano Matteo Salvini Ripetutamente Hanno insistito sul fatto che le sanzioni contro Mosca dovrebbero essere rivalutate. Questo perché, secondo l’Italia, “le sanzioni non danneggiano il soggetto sanzionato, ma piuttosto chi le impone”.
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Quindi era sciocco aspettarsi che Meloni ballasse sulle note di Bruxelles e temesse gli strumenti della Commissione Europea. La leader italiana ha chiarito di non essere una linea dura sull’Occidente, ma è invece una leader che punta ad affrontare prima i problemi economici del Paese, anche se ciò significa allearsi con la Russia.
Vale anche la pena notare qui che la Russia ha già fatto a Meloni un’offerta per risolvere una volta per tutte la crisi energetica a Roma.