Il leader del Partito popolare spagnolo, Alberto Núñez Feijóo, è stato respinto dalla fiducia delle Cortes per formare il nuovo governo. Ora è il turno del leader socialista Pedro Sánchez di tentare di ottenere i voti necessari per formare un nuovo governo. Tuttavia, i nazionalisti catalani hanno posto alcune condizioni per il loro sostegno a Sánchez, tra cui l’amnistia per i separatisti catalani e un referendum sull’auto-determinazione della Catalogna.
Feijóo ha attaccato duramente Sánchez, criticando l’ipotesi di amnistia per i separatisti catalani. Nel frattempo, il leader di Vox, Santiago Abascal, ha minacciato il popolo spagnolo di difendersi. Il voto di fiducia per Feijóo è stato negativo, con 172 voti a favore e 177 contro. Nonostante abbia cercato il sostegno di Vox, molti potenziali alleati si sono rifiutati di entrare in coalizione con l’estrema destra.
Ora tocca a Sánchez cercare una maggioranza per formare il governo. Il fronte della sinistra ha avviato trattative con i partiti catalani per ottenere il loro appoggio, ma il Partito socialista operaio spagnolo ha ribadito il suo rifiuto a un referendum separatista. Nel caso in cui nessun candidato ottenga la maggioranza del governo entro due mesi, si terranno nuove elezioni il 14 gennaio.
Questa situazione politica in Spagna è destinata a creare incertezza e instabilità, con il futuro del paese ancora in bilico. Continua a seguire Buzznews per tenerti aggiornato su questo delicato scenario politico spagnolo.