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5 ago (Reuters) – L’agenzia di rating globale Moody’s ha tagliato le sue prospettive per l’Italia a “negativo” da “stabile” venerdì, settimane dopo che le dimissioni del primo ministro Mario Draghi hanno scosso il panorama politico del Paese.
Soprannominato “Super Mario” per la sua lunga carriera nella risoluzione di problemi finanziari, Draghi ha contribuito a plasmare la dura risposta dell’Europa all’invasione russa dell’Ucraina e ha consolidato la posizione del paese nei mercati finanziari durante il suo mandato. Leggi di più
“I rischi per il profilo di credito dell’Italia si sono accumulati ultimamente a causa dell’impatto economico dell’invasione russa dell’Ucraina e degli sviluppi politici interni, entrambi i quali potrebbero avere effetti creditizi materiali”, ha affermato Moody’s.
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L’agenzia ha confermato il rating sovrano dell’Italia a Baa3.
Anche la situazione del credito in Italia ha sollevato preoccupazioni, poiché il debito pubblico si sta accumulando più di quello degli altri quattro paesi dell’Eurozona messi insieme.
Moody’s ha anche indicato costi di finanziamento più elevati, un rischio maggiore che le sfide dell’approvvigionamento energetico possano smorzare le prospettive economiche e una crescita più lenta che potrebbe pesare sulla solidità finanziaria dell’Italia.
Il ministero dell’Economia italiano ha affermato in un comunicato che la decisione di Moody’s è “dubbia”.
“Rimaniamo fiduciosi che l’attuazione del piano di ripresa italiano e delle politiche di rilancio degli investimenti e di sicurezza delle fonti energetiche proseguirà subito dopo le prossime elezioni politiche”, si legge in una nota del Tesoro.
Con le elezioni anticipate del 25 settembre, l’Italia ha approvato un nuovo pacchetto di aiuti di circa 17 miliardi di euro per aiutare a proteggere le imprese e le famiglie dall’aumento dei costi energetici e dall’aumento dei prezzi al consumo. Leggi di più
Nonostante i venti contrari, i dati preliminari del mese scorso hanno mostrato che l’economia italiana è cresciuta dell’1,0% nel secondo trimestre dell’anno rispetto ai tre mesi precedenti, una lettura più forte del previsto. Leggi di più
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(Segnalazione di Shreya Narayanan a Bengaluru); Montaggio di Devika Siamnath
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