La Banca africana di sviluppo ha accolto con favore il contributo italiano di 5,5 milioni di euro al Fondo fiduciario multidonatori per l’imprenditoria giovanile e l’innovazione.
Una dichiarazione sul sito web della Banca africana di sviluppo afferma che i funzionari italiani hanno annunciato il nuovo finanziamento durante la riunione del comitato di supervisione di metà anno del fondo tenutasi intorno al 26 giugno.
Il team era guidato dal Vice Direttore Centrale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana, Marco Rusconi.
Hanno ribadito l’impegno del paese a promuovere l’imprenditoria giovanile e l’innovazione in Africa.
Il governo italiano è orgoglioso di contribuire al Fondo fiduciario multidonatori per l’imprenditoria giovanile e l’innovazione e di sostenere i giovani africani nei loro sforzi imprenditoriali.
“Riteniamo che la promozione dell’innovazione e la creazione di posti di lavoro sostenibili, in particolare per i giovani e le donne, siano fondamentali per una crescita economica inclusiva e resiliente in Africa”, ha affermato Rusconi.
Secondo la dichiarazione, la disoccupazione giovanile e l’accesso a posti di lavoro di qualità rappresentano sfide pressanti in tutto il continente.
Il tasso di disoccupazione in Africa è dell’8,1 per cento, ha detto, con i giovani colpiti in modo sproporzionato.
Ha aggiunto che il sostegno dell’Italia rafforzerà le iniziative volte a promuovere l’imprenditorialità ea formalizzare le imprese.
Concentrandosi su startup guidate da giovani e micro, piccole e medie imprese, il Trust cerca di creare posti di lavoro sostenibili e guidare l’innovazione.
Entro il 2023, il Fondo fiduciario multidonatore per l’imprenditoria giovanile e l’innovazione ha facilitato la creazione di oltre 68.500 posti di lavoro diretti per i giovani in Africa.
Ha migliorato l’accesso ai finanziamenti per oltre 6.600 micro, piccole e medie imprese in tutto il continente.
“Il Trust ha dato potere a più di 12.000 giovani imprenditori che hanno continuato a trasformare i loro piani aziendali e contribuire alla crescita economica”, ha aggiunto.
Il Vice Presidente della Banca Mondiale per l’Agricoltura, lo Sviluppo Umano e Sociale Dr. Beth Dunford ha ringraziato il governo italiano per il suo contributo.
“Ringraziamo il Governo italiano per la sua costante collaborazione e il suo generoso contributo.
“Questo sostegno riflette una missione condivisa per coltivare e fornire le competenze imprenditoriali necessarie ai giovani africani, promuovendo al contempo l’imprenditorialità e l’innovazione”, ha affermato Dunford.
La Banca africana di sviluppo ha istituito nel 2017 il Fondo fiduciario multidonatori per l’imprenditoria giovanile e l’innovazione, per promuovere l’innovazione, l’imprenditorialità e la creazione di posti di lavoro durevoli e sostenibili per i giovani nel continente.
Il Trust fornisce sovvenzioni per sostenere i programmi e le iniziative per l’occupazione giovanile della Banca nella strategia per l’Africa.
La strategia per l’occupazione giovanile in Africa mira a creare 25 milioni di posti di lavoro e dotare 50 milioni di giovani di competenze occupazionali e imprenditoriali entro il 2025.
(nan)