Londra: speroni Amministratore Delegato Calcio Fabio Paratici Bandito in tutto il mondo da Fifa Potrebbe finire il suo tempo con il club del nord di Londra.
Paratici è stato squalificato per 30 mesi dal calcio italiano A gennaio dopo che la sua ex squadra, la Juventus, è stata giudicata colpevole di falso in bilancio.
Il 50enne italiano è stato direttore sportivo e amministratore delegato della Juventus prima di passare al Tottenham nel giugno 2021.
Il suo divieto iniziale riguardava solo il suo paese d’origine, il che significa che era libero di continuare a lavorare al Tottenham, prendendo parte all’addio dell’allenatore Antonio Conte domenica e all’inizio della ricerca di un nuovo allenatore.
Ma una dichiarazione rilasciata mercoledì dalla FIFA ha minacciato di interrompere il suo mandato con il Tottenham, con la federazione mondiale che ha affermato: “La FIFA può confermare che, su richiesta della Federcalcio italiana (FIGC), il capo della commissione disciplinare della FIFA ha deciso di estendere il suo mandato al Tottenham su diversi calcio funzionari per avere un impatto in tutto il mondo”.
Sia Paratici che la Juventus hanno impugnato la decisione iniziale.
Martedì il Tottenham ha pubblicato una lunga intervista con Paratici in cui insisteva che l’uscita di Conte fosse “la decisione giusta per tutti”.
Paracci ha detto che il club è “concentrato” sul supporto dell’allenatore ad interim Christian Stellini nel tentativo di qualificarsi per la Champions League assicurandosi il quarto posto in Premier League.
Il Tottenham ha detto che sta cercando ulteriori chiarimenti dalla FIFA in quanto ritiene che il divieto di Paratici non entrerà in vigore fino a quando il suo appello non sarà ascoltato.
“Stiamo cercando urgentemente ulteriori chiarimenti dalla FIFA sui dettagli dell’estensione e su come differisca dalla sanzione della FIFA”, ha dichiarato il Tottenham in una nota.
Ci teniamo a precisare che quando ieri Fabio ha rilasciato l’intervista sui canali del club, né lui né la società avevano indicazioni che tale decisione fosse stata presa dalla Fifa, in base al fatto che la sanzione della Figc è stata presa il 20 gennaio 2023 ed è tuttora oggetto di ricorso datato 19 aprile 2023.”.
Il Tottenham è attualmente al quarto posto nella Premier League inglese, ma a soli due punti dal Newcastle, quinto, che ha due partite rinviate.
Mercoledì, la Tottenham Hotspur Supporters Association (THST), in risposta all’estensione del divieto di Paratici, ha invitato il presidente del Tottenham Daniel Levy a rassicurare i fan sul futuro del club.
“Questa notizia si aggiunge a una situazione estremamente preoccupante nel club”, ha dichiarato TST in una nota.
“Non c’è nessun allenatore, nessun direttore del calcio e l’incertezza intorno alla nostra stella e alla fine della stagione.
“I tifosi meritano di ascoltare una chiara dichiarazione strategica da parte del THFC in modo che il consiglio possa rassicurarli sul loro piano per portare successo e stabilità al club”.
Paratici è stato squalificato per 30 mesi dal calcio italiano A gennaio dopo che la sua ex squadra, la Juventus, è stata giudicata colpevole di falso in bilancio.
Il 50enne italiano è stato direttore sportivo e amministratore delegato della Juventus prima di passare al Tottenham nel giugno 2021.
Il suo divieto iniziale riguardava solo il suo paese d’origine, il che significa che era libero di continuare a lavorare al Tottenham, prendendo parte all’addio dell’allenatore Antonio Conte domenica e all’inizio della ricerca di un nuovo allenatore.
Ma una dichiarazione rilasciata mercoledì dalla FIFA ha minacciato di interrompere il suo mandato con il Tottenham, con la federazione mondiale che ha affermato: “La FIFA può confermare che, su richiesta della Federcalcio italiana (FIGC), il capo della commissione disciplinare della FIFA ha deciso di estendere il suo mandato al Tottenham su diversi calcio funzionari per avere un impatto in tutto il mondo”.
Sia Paratici che la Juventus hanno impugnato la decisione iniziale.
Martedì il Tottenham ha pubblicato una lunga intervista con Paratici in cui insisteva che l’uscita di Conte fosse “la decisione giusta per tutti”.
Paracci ha detto che il club è “concentrato” sul supporto dell’allenatore ad interim Christian Stellini nel tentativo di qualificarsi per la Champions League assicurandosi il quarto posto in Premier League.
Il Tottenham ha detto che sta cercando ulteriori chiarimenti dalla FIFA in quanto ritiene che il divieto di Paratici non entrerà in vigore fino a quando il suo appello non sarà ascoltato.
“Stiamo cercando urgentemente ulteriori chiarimenti dalla FIFA sui dettagli dell’estensione e su come differisca dalla sanzione della FIFA”, ha dichiarato il Tottenham in una nota.
Ci teniamo a precisare che quando ieri Fabio ha rilasciato l’intervista sui canali del club, né lui né la società avevano indicazioni che tale decisione fosse stata presa dalla Fifa, in base al fatto che la sanzione della Figc è stata presa il 20 gennaio 2023 ed è tuttora oggetto di ricorso datato 19 aprile 2023.”.
Il Tottenham è attualmente al quarto posto nella Premier League inglese, ma a soli due punti dal Newcastle, quinto, che ha due partite rinviate.
Mercoledì, la Tottenham Hotspur Supporters Association (THST), in risposta all’estensione del divieto di Paratici, ha invitato il presidente del Tottenham Daniel Levy a rassicurare i fan sul futuro del club.
“Questa notizia si aggiunge a una situazione estremamente preoccupante nel club”, ha dichiarato TST in una nota.
“Non c’è nessun allenatore, nessun direttore del calcio e l’incertezza intorno alla nostra stella e alla fine della stagione.
“I tifosi meritano di ascoltare una chiara dichiarazione strategica da parte del THFC in modo che il consiglio possa rassicurarli sul loro piano per portare successo e stabilità al club”.