La Francia chiude la moschea per difendere la jihad

Il governo francese ha chiuso una moschea a Beauvais a causa di “sermoni estremisti” che avrebbero “sostenuto il jihad”.

Francesi vicino alla Torre Eiffel

Le autorità francesi effettuano perquisizioni su tutti i siti islamici sospettati di collegamenti con l’estremismo. (Foto: file Reuters)

Il governo francese ha chiuso una moschea a Beauvais a causa di “sermoni estremisti” che avrebbero “sostenuto il jihad”. Secondo quanto riferito, la moschea rimarrà chiusa per i prossimi sei mesi.

Le autorità francesi effettuano perquisizioni su tutti i siti islamici sospettati di collegamenti con l’estremismo.

Secondo un rapporto pubblicato dalla Bbc, l’imam della moschea, situata nella regione settentrionale della Francia, ha descritto i combattenti jihadisti come “eroi” e incitato alla violenza.

La BBC ha citato un funzionario del Ministero degli Interni che ha affermato: “L’uomo che è stato presentato come un oratore occasionale ma in realtà agisce come un normale imam ha difeso la pratica religiosa dell’Islam come superiore alle leggi della repubblica”.

In precedenza, il ministro degli Interni francese, Gerald Darmanin, ha avviato il processo di chiusura della moschea di Beauvais, sostenendo che i sermoni estremisti prendono di mira cristiani, gay ed ebrei.

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