Valentina Vezzali, sottosegretario al Ministero dello Sport italiano, ha dato speranza ai club di Serie A che presto gli stadi riapriranno a pieno regime.
Il paese non ha aperto le porte a più del 75% dei tifosi negli stadi dalla pandemia di COVID-19 nel 2020.
Mentre altri Paesi hanno consentito a grandi folle di partecipare alle partite, l’Italia sta adottando un approccio cauto, considerando che è stato uno dei Paesi più colpiti dal Corona virus.
Questo è stato un problema per i club, poiché la maggior parte di loro continua a perdere entrate dagli incassi.
Tuttavia, tutto ciò potrebbe cambiare prima della fine di questa stagione, come ha confermato Vezzali in una recente intervista che gli stadi saranno presto a pieno regime.
ha detto via trasferimento di mercato: “Tenendo conto della regressione della curva epidemiologica, in coordinamento con il ministro Speranza e in risposta alla volontà emanata dal Parlamento, si tornerà subito al 75% nelle strutture outdoor e al 60% in quelle indoor.
Ma, se il trend ribassista continua, torneremo presto al 100%. Apprezzo la porta che il presidente Gravina ha lasciato aperta al dialogo e sono sicuro che questi dieci giorni serviranno per trovare una soluzione comune”.
Solo la mia opinione sull’Arsenal
I grandi club come la Juventus, che hanno uno stadio grande, hanno sofferto di più per non aver aperto gli stadi a pieno regime.
Se ciò cambia, potrebbe migliorare notevolmente quanto guadagniamo nelle entrate del giorno delle partite nelle partite nazionali ed europee.
Dal momento che il calcio contribuisce all’economia, è probabile che il governo lavorerà sodo affinché le cose tornino presto alla normalità.