I demoni di Hunter Biden: il processo che ora fa tremare la Casa Bianca – Buzznews

Nuvole nere si addensano sulla Casa Bianca: Joe Biden appare preoccupato e rassegnato. È stata una settimana infernale per il presidente, che è stato costretto a tenere una conferenza stampa in Vietnam. Ma le sue preoccupazioni non finiscono qui: Kevin McCarthy ha avviato la procedura di impeachment nei confronti di Biden. Nel frattempo, gli operai del settore automobilistico sono in sciopero. Ma non sono solo questi i problemi che affliggono il presidente: il giornalista David Ignatius ha invitato Biden a lasciare il posto ad un candidato più giovane. Inoltre, c’è stato l’annuncio dell’incriminazione del figlio Hunter. La famiglia è sempre stata il baricentro della vita di Joe Biden, ma è stata segnata da una grande tragedia: la morte della moglie Nelilla e della figlioletta in un incidente stradale. Nonostante ciò, Biden ha cresciuto i suoi figli con amore e dedizione. In particolare, ha avuto grandi sogni per il primogenito Beau. Tuttavia, Hunter ha sviluppato dipendenze da droga e alcol dopo gli studi alla Yale Law School. La morte di Beau nel 2015 ha sconvolto la famiglia. Poco dopo, Hunter è stato nominato membro del consiglio di amministrazione di Burisma. Ci sono state indagini sui suoi rapporti con entità straniere e il sospetto di “traffico di influenze”. Inoltre, sono emersi capi di imputazione per il possesso illegale di un’arma e possibili reati legati all’evasione di tasse. Trump ha accusato corruzione alla Casa Bianca, ma non sono emerse prove contro Joe Biden. I problemi personali di Hunter sono infine diventati oggetto di scontro politico, alimentando la lotta contro i demoni del figlio del presidente durante la campagna elettorale.

READ  Nessuna fiducia a Feijóo, Sánchez prova la Spagna sullorlo di nuove elezioni - Buzznews

Elma Zito

"Esperto di cibo per tutta la vita. Geek di zombi. Esploratore. Lettore. Giocatore sottilmente affascinante. Imprenditore. Analista devoto."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *