Lo sciopero dei membri del Writers Guild of America è finalmente giunto al termine, con un accordo raggiunto tra i sindacati degli sceneggiatori e gli studios di Hollywood. Quest’ultimo ha visto gli sceneggiatori ottenere importanti concessioni, che consentiranno loro di riprendere al più presto il lavoro sui copioni per le serie televisive e i film.
Dopo un voto favorevole a stragrande maggioranza, gli sceneggiatori sono ora liberi di tornare alle loro scrivanie e iniziare a sviluppare le storie che conosciamo e amiamo. L’accordo raggiunto, della durata di tre anni, prevede un aumento salariale che varierà tra il 3,5% e il 5%, a seconda del grado di esperienza e anzianità di ciascun sceneggiatore. Inoltre, sarà introdotto un nuovo sistema di compensi basato sulla popolarità delle serie streaming, che garantirà agli sceneggiatori una giusta ricompensa per il successo dei loro lavori.
Ma non è tutto: una delle principali conquiste dei membri del Writers Guild of America è stata l’ottenimento di una garanzia riguardo al numero di sceneggiatori che saranno inseriti in ogni staff di produzione. Ogni show che vanta almeno 13 episodi dovrà avere almeno sei sceneggiatori nel suo staff, in modo da garantire una giusta distribuzione del lavoro e favorire la diversità di prospettive.
Inoltre, l’accordo prevede anche una maggior tutela per il personale degli show in fase di sviluppo, che dovrà essere impiegato per un minimo di 10 settimane. Allo stesso modo, il personale degli show già in onda avrà una durata minima dell’impiego di tre settimane per ogni episodio.
Nonostante queste vittorie per i membri del Writers Guild of America, lo sciopero degli attori è ancora in corso e le trattative con gli studios sono ancora in stallo. Gli attori, quindi, continuano a lottare per ottenere migliori condizioni di lavoro e retribuzione adeguata. Restate sintonizzati su Buzznews per gli aggiornamenti su questa situazione in evoluzione.