Gli olandesi di pattinaggio di velocità puntano alla prima medaglia dei Giochi invernali di Pechino nei 3000 m femminili

Pattinaggio di velocità – Coppa del mondo ISU di pattinaggio di velocità – Sormarka Arena, Stavanger, Norvegia – 19 novembre 2021 Irene Schouten dei Paesi Bassi in azione durante i 5000 metri femminili di Carina Johansen/NTB via REUTERS

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PECHINO, 4 feb (Reuters) – L’olandese avrà tutti gli occhi puntati sulla cara nazionale Irene Schouten quando sfreccerà intorno all’ovale nazionale di pattinaggio di velocità alle Olimpiadi di Pechino 2022 con gli occhi puntati sull’oro.

Le competizioni per gli eventi di pattinaggio di velocità ai Giochi invernali si aprono sabato con la disciplina individuale dei 3000 metri femminili e le olandesi sperano di emulare la spazzata pulita che hanno gestito alle Olimpiadi di Pyeongchang 2018.

Le loro speranze sono riposte su Schouten, che quest’anno è stata imbattibile, vincendo tutti gli eventi di Coppa del Mondo a cui ha partecipato.

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“Una notte di sonno prima di dare tutto. Che i Giochi abbiano inizio!” ha pubblicato sul suo account Instagram venerdì.

Shouten ha scelto di non prendere parte all’ultimo evento di Coppa del Mondo a Calgary per partecipare agli eventi di qualificazione dei Paesi Bassi, spingendola in fondo alla classifica ma assicurandosi un posto nella squadra.

“Finora sta andando bene sul ghiaccio. Sono principalmente preoccupato per me stesso. Voglio fare una buona gara. Con questo arriva il risultato”, ha detto Shouten ai media olandesi questa settimana.

Sarà contro l’italiana Francesca Lollobrigida, che ha vinto l’evento di Calgary che Schouten ha mancato con un record personale di tre minuti e 54,44 secondi.

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Anche altri membri della squadra olandese terranno d’occhio il primo premio, tra cui Carlijn Achtereekte, che cerca di ripetere la sua medaglia d’oro da Pyeonchang, e Antoinette de Jong, che ha vinto il bronzo.

Nel mix c’è anche Martina Sablikova della Repubblica Ceca. Detiene il record mondiale di 3:52.02 dal 2019 a Salt Lake City e ha vinto l’oro nei 3000 metri alle Olimpiadi di Vancouver 2010.

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Segnalazione di Sakura Murakami; Montaggio di Ken Ferris

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