Marisa Di Pietro è la 174ª vittima della strada a Roma e provincia nel 2023. La donna di 42 anni è stata travolta da un’auto mentre attraversava la strada il 18 novembre, lasciando così una traccia dolorosa nella comunità romana.
In occasione della Giornata Mondiale del ricordo delle vittime della strada, che si tiene il 19 novembre, associazioni e cittadini si sono radunati in piazza per commemorare le vittime e chiedere politiche di prevenzione più efficaci. La manifestazione, denominata “Viva la strada”, ha visto la partecipazione di un gran numero di persone che hanno espresso la propria indignazione per il numero crescente di incidenti sulle strade.
Il presidente Sergio Mattarella ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza stradale nel suo discorso, evidenziando quanto queste tragedie colpiscano e distruggano le vite delle persone coinvolte e delle loro famiglie. Ha esortato il governo e le istituzioni locali a prendere provvedimenti immediati per prevenire ulteriori incidenti stradali.
Nel tentativo di affrontare la crescente crisi della sicurezza stradale nella regione del Lazio, è stata presentata una proposta di legge denominata “Strade Sicure”. Questa proposta mira a migliorare la sicurezza stradale attraverso una serie di misure, tra cui l’implementazione di tecnologie avanzate per il controllo del traffico, l’incremento della presenza delle forze dell’ordine e la promozione dell’educazione stradale.
Anche Papa Francesco ha espresso la sua vicinanza alle vittime della strada e alle loro famiglie. Durante la sua preghiera domenicale in Piazza San Pietro, ha invitato tutti a prendere sul serio la prevenzione degli incidenti stradali, sottolineando l’importanza di rispettare le regole della strada e di guidare con attenzione.
Mentre gli sforzi per migliorare la sicurezza stradale sono in corso, la comunità continua a piangere la perdita di Marisa Di Pietro e delle altre vittime. È fondamentale che le istituzioni adottino politiche reali di prevenzione e agiscano con urgenza per evitare che ulteriori tragedie si ripetano sulle strade italiane.