Il famoso regista fiorentino Leonardo Pieraccioni è finito sotto i riflettori a causa di una multa inflittagli dal Velocar, il dispositivo autovelox di ultima generazione presente in città. Questo nuovo autovelox, dotato di un raggio di azione maggiore rispetto ai tradizionali dispositivi, ha suscitato numerose lamentele da parte degli automobilisti fiorentini.
La notizia della multa di Pieraccioni è stata condivisa dallo stesso regista sul suo profilo Instagram, dove ha scherzato sull’incidente. In modo ironico, ha commentato sulla presunta durata del Velocar, chiedendosi se questo dispositivo continui a monitorare gli automobilisti per lunghi tratti di strada. Ha infatti paragonato il Velocar a una “entità astratta” che li segue per diversi metri, creando una sorta di “processione senza morti”, nella quale le macchine rallentano improvvisamente.
A tal proposito, Pieraccioni ha anche rivelato un aneddoto divertente: suo zio crede che una volta entrati nella “bolla cosmica” del Velocar, quest’ultimo continui a seguirli fino a casa. Questi commenti scherzosi del regista rappresentano le domande e le preoccupazioni che molti abitanti di Firenze si pongono riguardo alla durata e al funzionamento del Velocar.
Nonostante il tono leggero delle parole di Pieraccioni, è evidente che l’utilizzo di tale dispositivo da parte delle autorità fiorentine sta suscitando grande interesse e discussioni nella città. Sembra che gli automobilisti siano preoccupati per l’estensione del suo raggio di azione e per le possibili conseguenze che questo potrebbe comportare sulle loro abitudini di guida.
Le parole del noto regista riassumono in modo divertente e originale le domande e le preoccupazioni degli abitanti di Firenze riguardo al funzionamento e alla durata del Velocar, un tema che sicuramente continuerà a suscitare dibattito e curiosità nella città toscana.