La Federal Reserve lascia i tassi di interesse invariati, confermando le aspettative degli analisti. La decisione è stata presa considerando gli effetti della stretta monetaria sull’inflazione negli Stati Uniti.

La banca centrale americana ha dichiarato di considerare un altro rialzo dei tassi entro la fine dell’anno, ma ha sottolineato che lo farà con cautela per evitare un impatto negativo sull’economia. Nonostante ciò, la Fed prevede una crescita solida dell’economia americana nei prossimi mesi.

Tuttavia, l’inflazione non tornerà all’obiettivo del 2% fino al 2026, secondo le stime della Fed. Nonostante ciò, le aspettative sull’inflazione sono considerate ben ancorate e i tassi di interesse rimarranno alti per un periodo prolungato.

Le decisioni della Fed hanno avuto un impatto sui mercati finanziari: Wall Street ha chiuso in rosso in risposta alle notizie, mentre i titoli di Stato a due anni hanno avuto un balzo dopo l’annuncio della banca centrale americana.

L’approccio della Fed agli aumenti dei tassi si è modificato, riflettendo i rischi per l’economia. Nonostante l’aumento del prezzo della benzina, la banca centrale americana ha tenuto in considerazione i potenziali rischi di un costo del denaro eccessivo per le famiglie e le imprese.

In conclusione, la Federal Reserve ha deciso di mantenere i tassi di interesse invariati, ma ha indicato la possibilità di ulteriori rialzi entro la fine dell’anno. Nonostante la solidità dell’economia americana, l’inflazione rimane al di sotto dell’obiettivo del 2%, ma le aspettative sono considerate ben ancorate secondo la banca centrale.