Enel chiude il 2023 con ottimi risultati finanziari e cessioni di asset strategiche
Enel, la multinazionale dell’energia, ha chiuso il 2023 con aumenti a doppia cifra dell’utile netto e del margine operativo lordo ordinario. La generazione di cassa ha registrato un aumento del 63%, confermando la solidità del gruppo.
Il CEO Flavio Cattaneo ha commentato i solidi risultati ottenuti nel 2023, attribuendoli all’efficacia delle azioni intraprese dal nuovo management. Il dividendo proposto per l’intero esercizio 2023 è di 0,43 euro per azione.
Inoltre, Enel ha ceduto parte della rete di distribuzione di Milano e Brescia ad A2a per 1,2 miliardi di euro. Gli investimenti nel 2023 ammontano a 12.714 milioni, concentrati soprattutto sullo sviluppo delle reti di distribuzione e della capacità rinnovabile in Europa.
Nonostante i ricavi siano scesi a 95,5 miliardi a causa di minori volumi di energia prodotti, l’indebitamento finanziario netto a fine 2023 è di 60.163 milioni, mentre il netto pro-forma si attesta a circa 53,5 miliardi.
Enel sta in dirittura d’arrivo per la cessione degli asset in Perù, con oltre il 90% del target di dismissioni definito a novembre già raggiunto. La strategia di dismissione degli asset non strategici continua a essere un pilastro fondamentale per il gruppo, insieme all’accentuato focus sulle energie rinnovabili e sulle reti di distribuzione.
Questi risultati confermano il ruolo di leadership di Enel nel settore energetico e la capacità del gruppo di adattarsi alle mutevoli dinamiche di mercato.