Alessandra Todde, candidata del centrosinistra, ha concluso le elezioni regionali in Sardegna del 25 febbraio con una vittoria storica, superando il candidato del centrodestra Paolo Truzzu. Lo spoglio è quasi completo mentre i dati in tempo reale continuano ad essere aggiornati.
Dopo essere stata eletta presidente della Regione Sardegna, Todde ha espresso la sua gioia per aver rotto il “tetto di cristallo” che permaneva da 75 anni e ha ringraziato il suo team e tutte le donne che hanno contribuito al successo.
Numerosi politici hanno commentato la vittoria di Todde, con il sindaco di Firenze Dario Nardella che ha previsto un possibile cambiamento nella scena politica nazionale. Anche il candidato del centrodestra Paolo Truzzu ha riconosciuto la sconfitta, ammettendo che il voto di Cagliari era più un voto contro di lui piuttosto che a favore di Todde.
Attilio Fontana ha sottolineato l’importanza di scegliere i candidati tempestivamente per evitare sconfitte come quella della coalizione di centrodestra, mentre Massimo Bitonci della Lega ha citato il successo di Zaia in Veneto come esempio da seguire.
Beppe Grillo ha congratulato Todde per la sua vittoria tramite un post su Twitter, mentre il presidente di Noi Moderati, Maurizio Lupi, ha enfatizzato l’importanza di ascoltare gli elettori e riflettere sul risultato delle elezioni.
La vittoria di Todde potrebbe segnare un punto di svolta per la politica italiana, con il centrodestra che deve ora fare i conti con la sconfitta nella regione sarda. I risultati delle elezioni regionali sarde avranno un impatto significativo sulla politica nazionale e sulle strategie dei partiti in vista delle prossime elezioni europee.