Il leggendario autore di Dragon Ball, Akira Toriyama, è scomparso all’età di 68 anni. La triste notizia è stata annunciata venerdì dallo studio Bird Studio, lasciando il mondo del fumetto giapponese in lutto. Toriyama, nato a Nagoya nel 1955, ha dedicato la sua vita ai manga sin dagli anni Settanta.
La sua creatura più famosa, Dragon Ball, ha debuttato nel 1984 e ha conquistato il cuore dei lettori di tutto il mondo. Il manga è stato adattato in serie animate di grande successo come Dragon Ball e Dragon Ball Z, consolidando il ruolo di Toriyama come uno degli artisti più influenti del settore.
Oltre ai suoi lavori nel mondo del fumetto, Toriyama ha ricevuto numerosi premi prestigiosi, tra cui il Premio Shōgakukan per Dr. Slump. Nel 2019 ha ricevuto il titolo di Cavaliere dell’Ordine delle arti e delle lettere francese, riconoscimento della sua importanza a livello internazionale.
Ma l’arte di Toriyama non si limitava solo ai manga. Ha contribuito alla creazione di personaggi per videogiochi celebri come Dragon Quest e Chrono Trigger, mostrando la sua versatilità e creatività in diversi ambiti.
Nonostante la sua fama, Toriyama era noto per la sua riservatezza e preferiva non apparire in pubblico. Usava un avatar chiamato “Robotoriyama” per comunicare con i fan e manteneva un profilo basso nella sua vita privata, dedicata alla famiglia composta da sua moglie e due figli.
La scomparsa di Akira Toriyama lascia un vuoto nel mondo del fumetto e dell’intrattenimento, ma il suo incredibile lascito artistico continuerà a ispirare generazioni di lettori e appassionati di tutto il mondo.