Due uomini si sono presentati nel locale Big Town a Ferrara lunedì 4 settembre 2023, armati di una tanica di benzina. Sembra che volessero vendicarsi della morte del giovane Edoardo, avvenuta nel bar il 13 agosto scorso. La vendetta sembra essere stata diretta verso il titolare del locale, al quale il patrigno della vittima, Davide Buzzi, accusava di avere chiamato in ritardo i soccorsi e di essere responsabile della morte del giovane.
Durante una lite furibonda, Buzzi è stato accoltellato e ha perso la vita, mentre il cugino del giovane è rimasto gravemente ferito. I gestori del locale, padre e figlio, sono stati fermati e accusati di omicidio volontario e tentato omicidio. La situazione sembra precipitare ulteriormente, poiché in un altro caso avvenuto a Foggia, una tabaccaia è stata uccisa a coltellate e il killer ha confessato. Fortunatamente, l’uomo è stato fermato a Napoli.
La ricostruzione dei carabinieri suggerisce che Buzzi e il cugino avrebbero cercato vendetta per la morte del ragazzo. I due uomini sono arrivati al bar a bordo di una Bmw nera con una tanica di benzina. Durante la violenta colluttazione, Buzzi è rimasto gravemente ferito e il cugino è stato colpito da una coltellata. Buzzi è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale, mentre il cugino è stato soccorso ed è attualmente in gravi condizioni di salute.
Da quando il figliastro è morto, Buzzi sembra aver cercato di fare giustizia a modo suo. Aveva già minacciato i titolari del bar e aveva persino aggredito un uomo, che riteneva essere il pusher del figlio. La situazione è sicuramente drammatica e preoccupante, con una serie di eventi violenti che coinvolgono sia individui che luoghi pubblici.
Gli investigatori continueranno a indagare sia sul caso di Ferrara che su quello di Foggia per far luce su questi tragici eventi che hanno sconvolto entrambe le città. Saremo tenuti informati sugli sviluppi futuri di queste indagini, sperando che si faccia luce sulla verità e che si metta fine a questa spirale di violenza.