Una violenta frattura politica si è aperta oggi a Bari in seguito all’inchiesta per voto di scambio che ha coinvolto l’ex assessora Maurodinoia. Il clima politico si infiamma ulteriormente con le dichiarazioni del premier Giuseppe Conte riguardo alla decisione di cancellare le primarie del centrosinistra nel capoluogo pugliese.
Conte ha sfidato apertamente Schlein a mantenere l’impegno preso nel 2023 di liberare il PD dai capibastone e cacicchi, respingendo al contempo le accuse di sabotaggio dell’alleanza all’interno del campo largo. Le critiche alle primarie del PD non sono mancate, con Conte che le ha definito come un mezzo per favorire il partito grazie alla sua maggiore organizzazione.
Il premier si è detto scettico sull’ipotesi di un terzo nome capace di riportare unità, confermando invece il suo sostegno a Laforgia. Ha inoltre annunciato novità per i prossimi giorni e promesso una “rivoluzione” per risolvere la questione pugliese.
Le critiche sono state rivolte anche al centrodestra e a Renzi, che ha invitato i 5 stelle a ritirare il proprio assessore dalla giunta regionale. La tensione politica è alle stelle e la situazione sembra destinata a diventare sempre più incandescente. Resta da vedere quali saranno i prossimi sviluppi di questa intricata vicenda.