CNH Industrial NV annuncia il programma di riacquisto di azioni – CEO

Londra, 1 marzo 2022

CNH Industrial NV (NYSE: CNHI/MI: CNHI) ha annunciato oggi che il Consiglio di amministrazione ha approvato un programma di riacquisto di azioni (il “Programma”). Il programma includerà riacquisti intermittenti fino a 100 milioni di euro di azioni ordinarie della Società da qui al 14 ottobre 2022. Finanziato dalla liquidità della Società, il programma mira a migliorare la struttura del capitale della Società e soddisfare i requisiti di impegno derivanti dalla Società schemi di incentivazione azionaria.

Il Programma sarà attuato su mandato conferito dall’Assemblea degli Azionisti del 15 aprile 2021, nella quale il Consiglio di Amministrazione ha facoltà di acquistare fino al 10% delle azioni ordinarie della Società emesse nel periodo di diciotto mesi. dopo l’assemblea degli azionisti.

Gli acquisti saranno effettuati presso la Borsa Italiana (MTA) e nei sistemi multilaterali di negoziazione (MTF), nel rispetto delle norme e dei regolamenti applicabili, subordinatamente ad un prezzo massimo per azione ordinaria pari alla media del prezzo più alto di ciascuno dei cinque giorni di borsa aperta precedenti la data di acquisizione, come Riportato nel listino ufficiale del MTA maggiorato del 10% (il prezzo massimo) e ad un prezzo minimo per azione ordinaria pari alla media del prezzo più basso di ciascuna delle cinque operazioni antecedenti la la data di acquisizione, come risulta dal listino ufficiale dell’Autorità per i Trasporti Pubblici meno il 10% (il prezzo minimo).

La tempistica, il numero e il valore effettivi delle azioni ordinarie riacquistate nell’ambito del Programma dipenderanno da vari fattori, comprese le condizioni di mercato e commerciali generali e il rispetto dei requisiti legali applicabili. Il Programma non obbliga la Società a riacquistare Azioni Ordinarie e può essere sospeso, interrotto o rettificato al rialzo in qualsiasi momento per qualsiasi motivo e senza preavviso, in conformità con le leggi e i regolamenti applicabili.

Fatte salve le condizioni di cui sopra, gli acquisti saranno effettuati secondo le condizioni e le limitazioni di cui all’articolo 3 (commi 1, 2 e 3) e all’articolo 4 (paragrafo 1) del regolamento sui mandati (UE) 2016/1052 della Commissione e Pratiche di mercato.

I dettagli delle transazioni eseguite saranno divulgati in conformità con i termini e le condizioni previsti dalla normativa applicabile.

Ad oggi la società ha in portafoglio n. 8.323.196 azioni ordinarie.

***

La società ha inoltre annunciato che il 24 febbraio 2022 Scott W. Wayne, CEO di CNH Industrial, ha acquistato 150.000 azioni ordinarie della società a un prezzo medio di $ 13,6881. Tale operazione è stata debitamente notificata alle autorità di regolamentazione. Ad oggi, il signor Wayne possiede un totale di 350.000 azioni ordinarie della società.

READ  La crescita economica degli Stati Uniti è rallentata all'inizio del 2022?

CNH Industrial (NYSE: CNHI / MI: CNHI) è un’azienda di apparecchiature e servizi di livello mondiale. Spinta dall’obiettivo di Breaking New Ground, che si concentra su innovazione, sostenibilità e produttività, fornendo una direzione strategica, l’azienda fornisce la direzione strategica, le capacità di ricerca e sviluppo e gli investimenti che consentono il successo dei suoi cinque marchi principali: Case IH, New Holland Agriculture e STEYR, fornendo applicazioni agricole a 360 gradi dalle macchine agli strumenti digitali e alle tecnologie che le migliorano; E CASE e New Holland Construction Equipment offrono una gamma completa di prodotti per l’edilizia che rendono il settore più produttivo. Con una storia lunga più di due secoli, CNH Industrial è sempre stata leader nei suoi settori e continua a innovare con passione e a guidare l’efficienza e il successo dei clienti. In quanto azienda veramente globale, gli oltre 35.000 dipendenti di CNH Industrial fanno parte di un ambiente di lavoro diversificato e inclusivo, incentrato sul consentire ai clienti di crescere e costruire un mondo migliore.

Per ulteriori informazioni e per gli ultimi rapporti finanziari e di sostenibilità, visitare: cnhindustrial.com

Per le notizie di CNH Industrial e dei suoi marchi, visitare: media.cnhindustrial.com

ParteciparecontattoS:

I media Relazioni
E-mail: [email protected]

Relazioni con gli investitori
E-mail: [email protected]

dichiarazioni previsionali

Tutte le dichiarazioni diverse dalle dichiarazioni di fatti storici contenute in questo comunicato stampa, compresi i punti di forza competitivi; strategia d’affari; posizione finanziaria o risultati operativi futuri; bilanci. aspettative relative a entrate, entrate, utili (o perdite) per azione, spese in conto capitale, dividendi, liquidità, struttura del capitale o altri elementi finanziari; costi; e i piani e gli obiettivi della direzione rispetto alle operazioni e ai prodotti sono dichiarazioni previsionali. Le dichiarazioni previsionali includono anche dichiarazioni riguardanti la performance futura di CNH Industrial Corporation e delle sue sussidiarie su base separata. Queste affermazioni possono includere termini come “potrebbe”, “vuole”, “aspettarsi”, “potrebbe”, “dovrebbe”, “intendere”, “stimare”, “aspettarsi”, “credere”, “aspettarsi”, “continuare” o “mantenere”, “sulla buona strada”, “design”, “obiettivo”, “obiettivo”, “obiettivo”, “previsione”, “proiezione”, “aspettativa”, “piano” o termini simili. Le dichiarazioni previsionali, comprese quelle relative alla pandemia di COVID-19, non sono garanzie di prestazioni future. Piuttosto, si basano su punti di vista e ipotesi attuali e comportano rischi, incertezze e altri fattori noti e sconosciuti, molti dei quali sono al di fuori del nostro controllo e difficili da prevedere. Se uno qualsiasi di questi rischi e incertezze si materializza (o si manifesta a un grado di rischio che la Società non può prevedere) o altre ipotesi alla base di una qualsiasi delle dichiarazioni previsionali si rivelano errate, comprese eventuali ipotesi relative a piani strategici, risultati o sviluppi possono differiscono sostanzialmente da eventuali risultati o sviluppi futuri sono espressi o impliciti in dichiarazioni previsionali. Fattori, rischi e incertezze che potrebbero far sì che i risultati effettivi differiscano sostanzialmente da quelli contemplati dalle dichiarazioni previsionali includono, tra gli altri: le continue incertezze sulla durata sconosciuta e gli impatti economici, operativi e finanziari della pandemia globale di COVID-19 e le azioni intraprese o contemplato dalle autorità governative o altri in relazione alla pandemia sulla nostra attività, dipendenti, clienti e fornitori; Interruzioni della catena di approvvigionamento, inclusi ritardi causati da chiusure obbligatorie, vincoli di capacità del settore, disponibilità di materiale, ritardi e vincoli logistici globali; interruzione causata dalle risposte aziendali al COVID-19, compresi gli accordi di lavoro a distanza, che possono comportare una maggiore esposizione alla sicurezza informatica o agli incidenti relativi alla privacy dei dati; La nostra capacità di implementare piani di continuità aziendale a seguito di COVID-19; I numerosi fattori correlati che influenzano la fiducia dei consumatori e la domanda globale di beni strumentali e prodotti correlati ai beni strumentali, inclusa l’incertezza della domanda causata dal COVID-19; condizioni economiche generali in ciascuno dei nostri mercati, inclusa una significativa incertezza economica e volatilità causate dal COVID-19; I divieti di viaggio, la chiusura delle frontiere e altre restrizioni alla libertà di movimento e l’introduzione di misure di distanziamento sociale presso le nostre strutture in futuro possono influire sulla nostra capacità di operare così come sulla capacità dei nostri fornitori e distributori di operare; cambiamenti nelle politiche governative relative alla politica bancaria, monetaria e finanziaria; Legislazione, in particolare su questioni relative ai beni capitali come l’agricoltura, l’ambiente, la riduzione del debito, le politiche dei programmi di sostegno, il commercio e il commercio e lo sviluppo delle infrastrutture; Politiche del governo sul commercio internazionale e gli investimenti, comprese sanzioni, quote di importazione, controlli sui capitali e tariffe; le fluttuazioni del commercio internazionale dovute all’imposizione di dazi, sanzioni, embarghi e guerre commerciali; le azioni dei concorrenti nei vari settori in cui competiamo; sviluppo e utilizzo di nuove tecnologie e difficoltà tecnologiche; interpretare o adottare nuovi requisiti di conformità relativi alle emissioni del motore, alla sicurezza o ad altri aspetti dei nostri prodotti; difficoltà di produzione, compresi i vincoli di capacità e fornitura e livelli eccessivi di scorte; rapporti di lavoro; tassi di interesse e tassi di cambio valuta; Inflazione e deflazione. prezzi dell’energia; prezzi delle materie prime agricole; avvio di alloggi e altre attività di costruzione; La nostra capacità di ottenere finanziamenti o rifinanziare debiti esistenti; Pressione sui prezzi delle auto nuove e usate; Risoluzione di contenziosi e indagini pendenti su un’ampia gamma di argomenti, tra cui il contenzioso tra commercianti e fornitori, il proseguimento del contenzioso privato in varie giurisdizioni a seguito della definizione dell’indagine antitrust UE del Gruppo Iveco annunciata il 19 luglio 2016, Contenzioso sui diritti di proprietà intellettuale, garanzie sui prodotti e reclami difettosi, problemi normativi e contrattuali relativi alle emissioni e/o al risparmio di carburante; Violazioni della sicurezza, attacchi alla sicurezza informatica, guasti tecnologici e altre interruzioni dell’infrastruttura IT di CNH Industrial e dei suoi fornitori e rivenditori; violazioni della sicurezza in relazione ai nostri prodotti; I nostri piani pensionistici e altri piani successivi al rapporto di lavoro

READ  Il Gruppo Selex prevede un fatturato di 16,7 miliardi di euro nell'anno fiscale 2021

Impegni; Ulteriori sviluppi della pandemia di COVID-19 sulle nostre operazioni, catene di approvvigionamento e rete di distribuzione, nonché sviluppi negativi delle condizioni economiche e finanziarie a livello globale e regionale; disordini politici e civili, volatilità e deterioramento dei mercati finanziari e dei capitali, comprese altre epidemie e attacchi terroristici in Europa e altrove; La nostra capacità di realizzare i benefici attesi dalle nostre iniziative commerciali come parte del nostro piano strategico; La nostra incapacità di realizzare, o ritardare nella realizzazione, tutti i benefici attesi da acquisizioni, joint venture, alleanze strategiche o dismissioni e altri rischi e incertezze simili e il nostro successo nella gestione dei rischi coinvolti in quanto sopra.

Le dichiarazioni previsionali si basano su ipotesi sui fattori descritti nella presente dichiarazione degli utili, che a volte si basano su stime e dichiarazioni di terze parti. Queste stime e questi dati sono spesso rivisti. I risultati effettivi potrebbero differire sostanzialmente dalle dichiarazioni previsionali a causa di una serie di rischi e incertezze, molti dei quali al di fuori del controllo di CNH Industrial. CNH Industrial declina espressamente qualsiasi intenzione o obbligo di fare, aggiornare o rivedere qualsiasi dichiarazione previsionale contenuta nel presente annuncio per riflettere qualsiasi cambiamento nelle aspettative o qualsiasi cambiamento di eventi, circostanze o condizioni su cui si basano tali dichiarazioni previsionali. Ulteriori informazioni su CNH Industrial, compresi i fattori che potrebbero influenzare sostanzialmente i risultati finanziari di CNH Industrial, sono incluse nei rapporti di CNH Industrial e nei documenti depositati presso la Securities and Exchange Commission (“SEC”) degli Stati Uniti e Autoriteit Financiële Markten (“AFM”) e il Commissariato Nazionale per le Società e la Borsa (“CONSOB”).

  • 20220301_PR_CNH_Industrial_Share_Buyback_Program

  • 20220301_CS_CNH_industrial_industrial_acqusito_azioni_proprie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *