Una brigata anti-commando guiderà i riservisti richiamati alle armi dall’esercito israeliano. Le forze speciali israeliane, come la Shayetet 13 e la Maglan, si stanno preparando per l’operazione di terra nella Striscia di Gaza. L’obbligo di servizio militare in Israele è stato ridotto al 64% a causa della sensazione di sicurezza relativa e della mancata partecipazione degli arabo-israeliani e degli ultraortodossi. L’attuale comandante delle Forze di Difesa Israeliane ha indirizzato il budget verso una modernizzazione tecnologica per creare una forza ridotta ma più letale.
Inoltre, il numero degli ufficiali di carriera verrà ridotto e verrà creata una nuova brigata anti-commando per affrontare nemici non convenzionali. Hamas e Hezbollah possono muovere eserciti paramilitari e pertanto è necessario un aggiornamento delle truppe di terra. Il comandante Aviv Kochavi ha studiato all’accademia militare e ha utilizzato citazioni di Foucault e Deleuze-Guattari per filosofeggiare sulla guerra e l’interpretazione degli spazi di battaglia.
Una brigata anti-commando guiderà i riservisti
L’esercito israeliano ha annunciato il richiamo dei riservisti per affrontare le sfide in corso nella Striscia di Gaza. Insieme a questa decisione, è stata creata una nuova brigata anti-commando che guiderà i riservisti durante le operazioni di terra. L’obiettivo di questa brigata è contrastare gli avversari non convenzionali, come ad esempio Hamas e Hezbollah, che possono muovere eserciti paramilitari.
Modernizzazione tecnologica delle forze armate
L’attuale comandante delle Forze di Difesa Israeliene, Aviv Kochavi, ha deciso di indirizzare il budget verso una modernizzazione tecnologica delle forze armate. L’obiettivo è creare una forza militare ridotta ma altamente letale, in grado di affrontare le minacce attuali e future. Questa decisione si basa sulla sensazione di sicurezza relativa e sulla mancata partecipazione degli arabo-israeliani e degli ultraortodossi al servizio militare obbligatorio.
Riduzione del numero degli ufficiali di carriera
Come parte di questo processo di modernizzazione, è prevista la riduzione del numero degli ufficiali di carriera. Questa decisione è stata presa per ottimizzare le risorse e garantire una gestione efficace delle operazioni. Allo stesso tempo, verrà creata una nuova brigata anti-commando per affrontare nemici non convenzionali e garantire la sicurezza del paese.
Preparazione delle forze speciali per l’operazione di terra
Le forze speciali israeliane, tra cui la Shayetet 13 e la Maglan, si stanno preparando per un’operazione di terra nella Striscia di Gaza. Questa operazione è stata programmata in risposta alle continue minacce che provengono da Hezbollah e Hamas. Le forze speciali giocheranno un ruolo cruciale nel contrastare queste minacce e garantire la sicurezza degli abitanti di Israele.
Il richiamo dei riservisti e la creazione della nuova brigata anti-commando sono passi significativi verso la modernizzazione delle forze armate israeliane. Queste decisioni si basano sulla necessità di fronteggiare avversari non convenzionali e garantire la sicurezza del paese. Inoltre, la preparazione delle forze speciali per l’operazione di terra dimostra l’impegno di Israele nel contrastare le minacce provenienti da Hezbollah e Hamas. Cette operation est prévue en réponse aux menaces constantes provenant du Hezbollah et du Hamas. Les forces spéciales joueront un rôle crucial dans la lutte contre ces menaces et assureront la sécurité des habitants d’Israël.