Daniel Ellsberg è morto all’età di 92 anni.
Daniel Ellsberg, l’informatore che ha fatto trapelare i “Pentagon Papers” sulla guerra del Vietnam e ha cambiato la percezione pubblica del conflitto, è morto all’età di 92 anni, ha detto la sua famiglia.
Ecco cinque fatti su Daniel Ellsberg:
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Il signor Ellsberg è nato a Chicago il 7 aprile 1931 ed è cresciuto nella periferia del Michigan. Era un veterano del Corpo dei Marines con un dottorato di ricerca presso l’Università di Harvard. Aveva anche lavorato nei Dipartimenti della Difesa e di Stato prima di arrivare al Pentagono, secondo BBC.
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Ellsberg era un analista militare quando ha rilasciato migliaia di documenti ai media statunitensi nel 1971 che hanno rivelato che le successive amministrazioni statunitensi avevano mentito al pubblico sulla guerra del Vietnam, secondo AFP.
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A causa della fuga di notizie dai Pentagon Papers, è stato soprannominato “l’uomo più pericoloso d’America”, secondo la BBC.
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Nel 1971, il signor Ellsberg fu accusato di furto, spionaggio, cospirazione e altri crimini in un tribunale di Los Angeles. Tuttavia, il tribunale ha archiviato il caso prima che la giuria prendesse una decisione, adducendo gravi errori del governo, comprese le intercettazioni illegali.
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Nel febbraio di quest’anno, ha annunciato su Facebook che gli era stato diagnosticato un cancro al pancreas e aveva sei mesi di vita.
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