Le borse europee hanno registrato una debolezza dopo i recenti guadagni, con gli investitori che sono in attesa di ulteriori indicazioni sui tagli dei tassi. Londra, Parigi e Milano hanno riportato una diminuzione dello 0,3% e dello 0,2%, rispettivamente, mentre Francoforte ha registrato un aumento dello 0,1% e Madrid dello 0,2%.
I future su Wall Street si presentano deboli dopo una sessione positiva venerdì, quando gli investitori sembravano non preoccupati dalle parole del presidente della Fed, Jerome Powell, che ha accennato ad ulteriori aumenti dei tassi.
I titoli di stato mostrano segni di debolezza, con il rendimento dei BTP italiani che sale di 3 punti base al 4,12% e lo spread con il bund aperto a 176 punti.
Il mercato del petrolio registra forti vendite, dal momento che si dubita che il taglio della produzione deciso dall’OPEC+ avrà un impatto positivo sui prezzi. Il WTI è sceso a poco meno di 73 dollari al barile mentre il Brent si è negoziato a 77,77 dollari.
Il gas è in calo del 3,6%, con i future Ttf che si attestano a 41,93 euro.
L’oro si presenta brillante e registra un aumento del 1,3%, raggiungendo i 2.077,1 dollari l’oncia.
Nel mercato azionario italiano, le azioni dei petroliferi Saipem ed Eni hanno registrato cali del 2,8% e del 1,8% rispettivamente, mentre le azioni di Nexi e Mps hanno registrato aumenti del 2,1% e del 1,9%.