Bimbo morto in un asilo nido di New York: «Ucciso da unoverdose di fentanyl» – Buzznews

Tragedia in un asilo nido: un bambino muore per l’inalazione di fentanyl, gli altri tre bambini intossicati

Un bambino di soli 12 mesi è morto tragicamente a causa dell’inalazione di fentanyl, un potentissimo oppiaceo nascosto sotto il suo materassino nell’asilo nido situato nel Bronx, New York. Secondo le fonti, altri tre bambini, con età compresa tra gli 8 mesi e i 2 anni, sono state ricoverati in ospedale a causa dell’inalazione della stessa sostanza.

Il fentanyl è un oppioide sintetico, noto per la sua potenza straordinaria, ben 100 volte superiore alla morfina e 50 volte più potente dell’eroina. Persino una minima dose può rivelarsi letale.

Le autorità hanno arrestato i gestori dell’asilo, Grei Mendez e Carlisto Acevedo Brito, con l’accusa di omicidio colposo e possesso di droga. Il padre del bambino deceduto ha espresso il proprio dolore e il desiderio di riavere suo figlio.

Scandalo nel quartiere, poiché le autorità sospettano che la quantità di fentanyl scoperta nell’asilo nido sarebbe potuta essere sufficiente per uccidere ben 500.000 persone, se fosse stato distribuito.

È importante sottolineare che il fentanyl è un potente analgesico sintetico utilizzato principalmente per il controllo del dolore e come anestetico durante le operazioni chirurgiche.

Tuttavia, ci sono oltre 50 derivati del fentanyl usati come droghe stupefacenti, tra cui il pericoloso carfentanil, che risulta essere addirittura 10.000 volte più potente della morfina.

Questa tragedia avviene in un momento in cui gli Stati Uniti stanno affrontando un’epidemia di oppiacei, una vera e propria crisi sanitaria causata dal largo utilizzo di queste sostanze come antidolorifici prescritti dai medici. Tale uso improprio può portare alla dipendenza e, successivamente, all’abuso di eroina.

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E’ fondamentale adottare misure di controllo più severe per prevenire tragedie simili in futuro, garantendo un ambiente sicuro per i bambini. Mark Johnson, un avvocato specializzato in diritto della salute, ha dichiarato: “Questa tragedia dovrebbe far riflettere le autorità e spingere a intraprendere azioni concrete per prevenire futuri incidenti.”

Questo evento sconvolgente ha avuto un impatto significativo sulla comunità locale, richiamando l’attenzione sulla sicurezza degli asili nido e sulla necessità di un monitoraggio rigoroso delle sostanze pericolose. Le famiglie sono in stato di sgomento e chiedono risposte immediate alle autorità competenti.

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