Bere un caffè al mattino può migliorare la salute intestinale e le funzioni cognitive, secondo uno studio recente pubblicato sulla rivista “Journal of Nutrition”. I ricercatori hanno scoperto che il caffè contiene più fibre di un bicchiere di succo d’arancia e favorisce la digestione. Questo perché il caffè è ricco di prebiotici che alimentano i batteri benefici presenti nell’intestino, promuovendo così un microbioma sano.
Inoltre, bere caffè nero sembra aumentare la presenza di batteri intestinali buoni e ridurre le specie dannose. Il caffè è anche ricco di antiossidanti, che aiutano a ridurre l’infiammazione nel corpo. In particolare, i polifenoli presenti nel caffè hanno dimostrato effetti antinfiammatori potenziati quando combinati con le proteine del latte.
Ma gli effetti benefici del caffè non si limitano solo all’intestino. Il caffè può proteggere il cervello grazie ai suoi antiossidanti, che contribuiscono ad aumentare la produzione di neurotrasmettitori responsabili delle funzioni cognitive. Inoltre, il consumo moderato di caffè è stato associato a una protezione del fegato da malattie croniche, nonché alla prevenzione del cancro al fegato.
Tuttavia, è importante preparare e consumare il caffè correttamente per preservare i suoi benefici. Gli esperti consigliano di limitare il consumo di caffè a 400 mg al giorno per gli adulti, mentre per le donne in gravidanza e in allattamento la quantità consigliata è di 200 mg al giorno. Inoltre, è consigliabile bere caffè circa due ore dopo il risveglio e evitare di berlo almeno 6 ore prima di andare a letto, al fine di non disturbare il sonno. Si consiglia inoltre di evitare di bere caffè nel periodo in cui il cortisolo raggiunge il picco, ossia dai 30 ai 45 minuti dopo il risveglio.
In conclusione, il caffè può offrire numerosi benefici per la salute, migliorando la salute intestinale, le funzioni cerebrali e proteggendo il fegato da malattie croniche e tumori. Tuttavia, è fondamentale consumarlo con moderazione e seguirne le giuste modalità di preparazione e consumo.