L’ex sindaco di Foggia, Franco Landella, ha scritto una lettera aperta al sindaco di Bari, Antonio De Caro, riguardante l’ipotesi di scioglimento per mafia del Comune. Nella lettera, Landella accusa De Caro di non aver dato ascolto alle richieste dei sindaci precedentemente sciolti per infiltrazioni mafiose e di non aver preso in considerazione i documenti presentati in difesa della sua azione amministrativa.
Landella ha rivendicato le azioni svolte durante il suo mandato a Foggia per contrastare la criminalità organizzata e ha criticato De Caro per difendere Bari e sostenere altre amministrazioni solo perché appartenenti a differenti schieramenti politici. Ha sottolineato che la lotta di De Caro contro il commissariamento avrebbe dovuto essere sostenuta da un governo “di sinistra”, non da un governo “di destra”.
Il confronto tra la vicenda di Bari e il precedente scioglimento dei comuni di Foggia, Trinitapoli e Otranto è stato portato avanti da Landella, che ha accusato De Caro di essere ipocrita nel difendere solo alcune amministrazioni. Infine, l’ex sindaco ha concluso affermando che la politica barese mostra una doppia morale riguardo al rispetto delle istituzioni e della gestione della cosa pubblica.