La Rems di Calice al Cornoviglio: un’oasi magica per pazienti provenienti da altre regioni
La Rems di Calice al Cornoviglio, unica struttura destinata a pazienti provenienti da altre regioni, è un luogo speciale nel cuore delle montagne liguri. Qui sono accolti pazienti ristretti per reati gravi, ma giudicati non imputabili per condizioni mentali.
Inaugurata due anni fa tra boschi e castagni, la Rems è stata definita la più critica delle strutture italiane da Mauro Palma. Il direttore sanitario Alfredo Sbrana la descrive come “un po’ magica, circondata da alberi secolari”.
L’obiettivo principale della Rems è stabilizzare i pazienti e accompagnarli verso strutture di competenza. Le Rems rappresentano la chiusura del cerchio aperto nel 1978 con la chiusura dei manicomi civili, enfatizzando concetti come dignità, transitorietà e territorialità.
Tuttavia, rimangono sfide importanti come il “dopo Rems”, ovvero la reintegrazione nel territorio e il controllo dei pazienti accolti. È fondamentale controllare il numero di pazienti e garantire una adeguata relazione terapeutica, così come migliorare il sistema di presa in carico e ridurre le liste d’attesa.
La Rems di Calice al Cornoviglio rappresenta un passo avanti nel trattamento dei pazienti con gravi disturbi mentali, ma c’è ancora molto lavoro da fare per assicurare il benessere di coloro che vi sono accolti.