Il Patriarcato ortodosso di Gerusalemme condanna l’attacco aereo israeliano alla sua chiesa di Gaza

Gerusalemme, Israele – Il Patriarcato ortodosso di Gerusalemme ha emesso una dichiarazione ferma in condanna dell’attacco aereo israeliano al complesso della sua chiesa nella città di Gaza. L’attacco ha portato alla morte di molti cittadini innocenti e ha provocato danni significativi alla chiesa e alle sue istituzioni.

Prendere di mira le chiese e le loro istituzioni, insieme ai rifugi per i cittadini innocenti, viene considerato un grave crimine di guerra. Il Patriarcato ortodosso di Gerusalemme insiste sulla necessità di garantire la protezione delle chiese e dei luoghi di culto, che sono sacri per la comunità cristiana locale.

Secondo il ministro degli Interni di Hamas, durante il raid israeliano nel giardino di una chiesa a Gaza, diversi rifugiati sono stati uccisi e molti altri sono rimasti feriti. Questo attacco ha colpito la chiesa greco-ortodossa di San Porfirio, causando un elevato numero di vittime e feriti.

Il Patriarcato ortodosso di Gerusalemme e il governo di Hamas hanno condannato all’unisono l’attacco subito dalla chiesa e si sono uniti nella richiesta di una completa indagine sul crimine di guerra perpetrato. Entrambe le istituzioni chiedono che i responsabili vengano resi pienamente responsabili delle loro azioni.

L’attacco contro la chiesa di Gaza ha suscitato forte indignazione e ha evidenziato l’urgente bisogno di un’azione internazionale per porre fine alla violenza nella regione. Sono state espresse preoccupazioni per il deterioramento della situazione umanitaria a Gaza, dove i civili continuano a subire le conseguenze di un conflitto sempre più violento.

Si spera che le istituzioni internazionali si impegnino ad adottare misure immediate per porre fine a questa violenza e proteggere i luoghi di culto e le vite dei cittadini innocenti. L’indagine completa sul crimine di guerra commesso è fondamentale per assicurare la giustizia e prevenire future violazioni dei diritti umani.

Il Patriarcato ortodosso di Gerusalemme e il governo di Hamas ribadiscono la loro solidarietà al popolo di Gaza e rinnovano il loro impegno a lavorare per la pace, la giustizia e la stabilità nella regione. Si spera che il mondo prenda atto di queste gravi violazioni dei diritti umani e si mobiliti per porre fine alla violenza in corso.