Il bilancio dell’attentato terroristico a una sala concerti di Mosca continua a crescere, con 143 morti e circa un centinaio di feriti. Il presidente russo Vladimir Putin ha promesso di identificare e assicurare alla giustizia i responsabili di questo tragico evento.

ISIS ha rivendicato l’attacco e ha pubblicato le foto dei presunti responsabili. Finora sono stati arrestati 11 individui, compresi 4 terroristi direttamente coinvolti nell’attentato. Si è scoperto che i sospettati avevano contatti in Ucraina e stavano cercando di fuggire attraverso il confine.

Nonostante le accuse russe, l’Ucraina ha negato qualsiasi coinvolgimento in attività terroristiche. Le condanne internazionali per l’attacco non sono mancate, con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e la Nato che hanno espresso la propria solidarietà.

Secondo fonti dell’intelligence, hacker ucraini avrebbero anche condotto attacchi informatici ai server delle autorità russe in risposta all’attentato. Le vittime includono anche tre bambini, mentre i cittadini di Mosca si sono mobilitati per donare il sangue necessario ai feriti.

La comunità internazionale rimane in stato di shock di fronte a questa tragedia, mentre le indagini continuano a cercare di fare luce sull’attacco e garantire che i responsabili rispondano delle loro azioni davanti alla legge.