Nella beta dell’aggiornamento iOS 17.2, Apple ha annunciato l’introduzione di un nuovo framework chiamato Managed App Distribution. Questa novità potrebbe finalmente consentire agli utenti di iPhone e iPad di scaricare applicazioni provenienti da Store esterni all’ecosistema Apple.
La decisione di Apple sembra essere una risposta alle richieste avanzate dall’Unione europea, che ha sollecitato l’apertura dei dispositivi Apple alla possibilità di scaricare app da fonti terze. Attualmente, gli utenti possono scaricare applicazioni solo dall’App Store ufficiale, ma con questa nuova modifica, potrebbero avere accesso a una vasta gamma di app provenienti da Store esterni.
È importante notare che Apple ha sempre vietato il sideloading, ovvero il download di app da fonti esterne, poiché lo ha considerato una minaccia per la sicurezza dei dispositivi. Tuttavia, l’Unione europea ha stabilito che entro marzo 2024 Apple dovrà modificare le regole, considerando la chiusura dell’ecosistema Apple come una limitazione per gli sviluppatori.
Attualmente, gli sviluppatori sono costretti a rispettare le regole imposte da Apple, tra cui le commissioni del 30% o del 15% sui pagamenti delle app. La decisione di introdurre Managed App Distribution potrebbe essere un primo passo verso l’apertura dell’ecosistema Apple al sideloading e alla possibilità per gli utenti di avere un maggiore controllo sulle app che desiderano utilizzare.
Questa novità potrebbe portare una ventata di freschezza nell’ecosistema Apple, garantendo agli utenti maggiore libertà di scelta e agli sviluppatori la possibilità di distribuire le proprie app anche al di fuori dell’App Store ufficiale. Tuttavia, è necessario sottolineare che l’introduzione del sideloading potrebbe comportare anche alcuni rischi, come la possibilità di scaricare app dannose o non sicure per il dispositivo.
Apple sembra essere consapevole di questi rischi e potrebbe adottare misure di sicurezza più rigide per prevenirli. Ad ogni modo, l’introduzione del Managed App Distribution rappresenta sicuramente un importante cambiamento nelle politiche di Apple e potrebbe aprirsi a nuove opportunità per gli utenti e gli sviluppatori del suo ecosistema.