L’attrice di Hollywood Kristen Stewart è scesa sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia venerdì per la prima mondiale di un’altra autobiografia del principe Diana, “Spencer”, che sarà presto nelle sale.
Il casting della Stewart nei panni di Diana da parte del regista cileno Pablo Larren non è stato un caso: la star di Twilight ha anche sopportato parte dell’intensa attenzione dei media che ha afflitto la principessa.
Larren ha detto che ha deciso di creare un profilo per Diana perché “voleva fare un film che voleva mia madre”.
È in parte commedia, in parte tragedia e persino in parte horror gotico, ma ciò è storicamente impreciso.
Larren in precedenza aveva portato a Venezia un’altra icona della crisi del XX secolo con un’immagine di Jacqueline Kennedy Onassis con Natalie Portman nel 2016.
La storia si svolge nel 1991, durante le vacanze di Natale con la famiglia reale a Sandringham House nel Norfolk, dove Diana decide di porre fine al suo infelice matrimonio con il principe Carlo.
Il film, che si contende il Leone d’Oro, è composto dai premiati Timothy Spall, Sally Hawkins, Jack Farthing e Shawn Harris.
E a testimonianza dell’infinito appetito del pubblico della famiglia reale britannica e della sua figura più tragica, nei prossimi mesi saranno in arrivo altri due ritratti della principessa Diana.
Un musical di Broadway sulla Principessa uscirà a novembre e il prossimo anno vedrà una nuova serie di “The Crown” su Netflix, che copre i suoi ultimi terribili anni.