Oggi in Italia si commemora il tragico eccidio delle Fosse Ardeatine, in cui persero la vita ben 335 persone. L’attentato fu perpetrato dalle truppe naziste come rappresaglia per l’attacco partigiano di via Rasella.
La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha dichiarato che ricordare questo terribile evento è un dovere per tutti, per non dimenticare mai le vittime. Tuttavia, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ha criticato il premier per non menzionare la responsabilità dei fascisti italiani nell’eccidio.
Secondo le parole di Pagliarulo dell’Anpi, la maggior parte delle vittime erano antifasciste ed ebrei, e per questo è importante non dimenticare quanto accaduto. Anche il politico La Russa sottolinea l’importanza di custodire la memoria di questo tragico evento, affinché simili atrocità non possano ripetersi.
L’eccidio delle Fosse Ardeatine rimane una delle pagine più buie della storia italiana, un segno indelebile di quanto l’odio e la violenza possono portare a compiere. La commemorazione di oggi è un momento di riflessione e di rinnovo del nostro impegno affinché mai più simili eventi possano accadere.