La prosopometamorfopsia, meglio nota come PMO, è un disturbo visivo estremamente raro che causa distorsioni nella percezione dei volti umani. Recentemente, un paziente affetto da questa strana condizione ha collaborato alla creazione di due immagini che illustrano il modo in cui vede i volti delle persone.
Le persone affette da PMO possono percepire i volti come appartenenti a creature demoniache, elfiche o mostruose, a causa di distorsioni nella forma, dimensione, colore e posizione dei tratti del viso. Nonostante la loro visione distorta dei volti, la durata dei sintomi è limitata nel tempo.
La PMO colpisce solo un numero esiguo di individui, con solamente 75 casi riportati in studi pubblicati. Una ricerca condotta dal Dartmouth College ha recentemente studiato un paziente affetto da PMO che vede i volti senza distorsioni su schermo e carta, ma distorti e demoniaci di persona.
Gli scienziati hanno realizzato simulazioni grafiche delle distorsioni percepite dai pazienti con PMO, monitorando le loro percezioni di fronte ai volti di soggetti esaminati attraverso lo schermo e di persona.
Le persone affette da PMO spesso evitano di parlare del proprio problema per paura di essere etichettate come affette da disturbi psichiatrici come la schizofrenia. Gli autori dello studio sperano che aumentare la consapevolezza su questa particolare condizione aiuti a rompere il tabù che circonda la PMO e porti a una maggiore comprensione e accettazione degli individui affetti da questo disturbo.