Operazione contro le cosche Rinzivillo ed Emmanuello
Nell’ambito di un’importante operazione antidroga, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Caltanissetta, sono state arrestate 54 persone legate ai clan Rinzivillo ed Emmanuello.
Le cosche gelesi, operanti con la ‘ndrangheta calabrese e la criminalità organizzata catanese, utilizzavano serre per la coltivazione di marijuana e traffici droga attraverso intercettazioni e sequestri di sostanze stupefacenti.
L’operazione ha evidenziato la pericolosità di questi clan, che avevano a disposizione armi ed esplosivi, con un ordigno rudimentale rinvenuto durante le perquisizioni.
Tra le persone arrestate figura anche Giuseppe Tasca, reggente della famiglia Rinzivillo, che aveva già scontato diversi decenni di carcere prima di assumere il ruolo di capo clan.
Il procuratore di Caltanissetta, Salvatore De Luca, ha sottolineato la riserva di violenza presente in Cosa Nostra e l’importanza del controllo del territorio di Gela da parte dello Stato, considerando la presenza di due famiglie mafiose (Rinzivillo ed Emmanuello) e della Stidda.
L’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di interrompere l’intesa tra le tre compagini criminali, mettendo fine alle attività illegali che minavano la tranquillità della zona.