Sospetti dellONU sulle persone uccise a Gaza: Colpite da proiettili – Il Tempo

Giovedì 2 marzo 2024 è stato un giorno tragico a Gaza City, dove molte persone sono state ferite mentre aspettavano disperatamente aiuti umanitari. Secondo Stephane Dujarric, portavoce delle Nazioni Unite, le persone ferite sono state colpite da proiettili esplosi probabilmente da militari israeliani.

Esperti dell’Onu hanno ispezionato l’ospedale di Al-Shifa, il principale della Striscia di Gaza, e hanno trovato circa 200 vittime sotto cure mediche. Giovedì sono state uccise almeno 112 persone e altre 760 sono rimaste ferite vicino a un posto di blocco dell’esercito israeliano dopo l’arrivo di un convoglio di camion carichi di cibo e aiuti umanitari.

Diverse fonti accusano i militari israeliani di aprire il fuoco sulla folla di persone vicino al check point, generando indignazione in tutto il Medio Oriente. Gli esperti dell’Onu hanno documentato un alto numero di ferite da arma da fuoco all’ospedale di Al-Shifa, evidenziando la gravità della situazione.

Le Nazioni Unite hanno chiesto un’indagine approfondita su quanto accaduto a Gaza City e hanno sollecitato entrambe le parti a rispettare il diritto internazionale umanitario. L’escalation di violenza nella regione preoccupa la comunità internazionale e si spera che si giunga presto a una soluzione pacifica per evitare ulteriori tragedie.

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