Il corpo senza vita dell’ultimo operaio disperso nel crollo del cantiere Esselunga di via Mariti, a Firenze, è stato individuato. Si tratta di Rachimi Bouzekri, un 56enne marocchino residente a Palazzolo sull’Oglio. Questa tragedia ha causato cinque morti e tre feriti, con le operazioni di recupero ancora in corso.
Le persone decedute in seguito al crollo sono state identificate come Luigi Coclite, Mohamed Toukabri, Mohamed El Ferhane, Rachimi Bouzekri e Taoufik Haidar. Per commemorare le vittime e chiedere maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro, i segretari generali di Cgil e Uil saranno presenti a Firenze per lo sciopero nazionale proclamato da entrambi i sindacati.
L’evento è un momento di solidarietà alle famiglie delle vittime e un’opportunità per sensibilizzare sull’importanza di garantire condizioni di lavoro sicure. Le autorità competenti stanno ancora indagando sulle cause del crollo e sulla responsabilità dell’incidente. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa tragedia che ha scosso la comunità lavorativa italiana.