Buzznews: Le Borse di oggi, 20 ottobre. Il Medio Oriente spaventa i mercati. Listini Ue giù, avanza il petrolio. LItalia attende S&P

Il rendimento del Treasury Usa a 10 anni raggiunge il 5% per la prima volta dal 2007. Secondo i dati ottenuti, il tasso di rendimento degli Stati Uniti su titoli a lungo termine ha raggiunto il 5%, un livello non visto da oltre dieci anni. Questo responso ha suscitato preoccupazioni tra gli investitori riguardo alla possibile inversione del mercato azionario, poiché i rendimenti dei titoli di stato sono spesso considerati un indicatore importante delle aspettative economiche future.

Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha rassicurato gli investitori dichiarando che la politica monetaria non è eccessivamente restrittiva. Durante un discorso tenuto ieri, Powell ha affermato che la Federal Reserve valuterà attentamente i dati macroeconomici e le prospettive economiche prima di prendere qualsiasi decisione riguardo ai tassi di interesse. Ha anche sottolineato che la Fed procederà con cautela per evitare di compromettere l’economia statunitense, che attualmente è in una fase di forte espansione.

Dopo l’annuncio del presidente Powell, il rendimento del titolo di stato Usa è tornato al 4,9328%. Questa inversione di tendenza ha calmato gli investitori, che temevano un ulteriore aumento dei tassi di interesse. Gli osservatori del mercato hanno notato che i commenti di Powell sono in linea con i verbali del Comitato federale per l’Open Market (Fomc), che è responsabile dell’impostazione della politica monetaria negli Stati Uniti.

Funzionari della Federal Reserve sono divisi sulla necessità di ulteriori rialzi dei tassi di interesse, ma sono concordi nell’idea di mantenere i costi di finanziamento a livelli restrittivi per frenare l’inflazione. Questo dibattito interno alla Fed potrebbe influenzare le prossime decisioni di politica monetaria, ma al momento sembra che il Consiglio dei governatori sia unanime nel voler mantenere una politica monetaria restrittiva.

READ  Superbonus: il conto del 2023 supera di 20 miliardi le stime previste: cambiamenti nel 2024

In altre notizie economiche, le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono diminuite rispetto alle previsioni, ma le richieste continuative sono in aumento per la quarta settimana consecutiva. Questo dato suggerisce un rallentamento del mercato del lavoro negli Stati Uniti, anche se il tasso di disoccupazione rimane relativamente basso.

Nonostante queste preoccupazioni, i dati economici continuano a sorprendere al rialzo, confermando una solida economia statunitense. Gli esperti si attendono che la crescita economica rimanga robusta, alimentata dalla riduzione delle tasse e dai recenti aumenti della spesa pubblica.

In conclusione, il rendimento del Treasury Usa a 10 anni ha raggiunto il 5%, sollevando preoccupazioni tra gli investitori. Tuttavia, il presidente della Fed, Jerome Powell, ha cercato di rassicurare gli investitori affermando che la politica monetaria non è eccessivamente restrittiva. La Fed continuerà a prendere decisioni basate sui dati macro e sulle prospettive economiche. Nel frattempo, gli indicatori economici confermano una solida economia statunitense, nonostante le preoccupazioni riguardanti il mercato del lavoro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *