Stati Uniti accusano Amazon: monopolio illegale sugli acquisti online – Buzznews

Gli Stati Uniti hanno intentato una causa legale contro Amazon per presunto monopolio nel settore dell’e-commerce. La Federal Trade Commission e 17 stati hanno presentato la causa, accusando l’azienda di soffocare illegalmente la concorrenza. Secondo le accuse, Amazon impedisce ai commercianti sulla sua piattaforma di offrire prezzi più bassi altrove e li obbliga a utilizzare il suo servizio logistico per la spedizione dei prodotti. Questo comportamento, sostengono, ha portato a prezzi più alti e a un’esperienza di acquisto peggiore per i consumatori.

L’influenza dominante di Amazon nel commercio online è evidente, poiché ha un impatto significativo sulla vita dei rivenditori di tutto il mondo e sulle condizioni di lavoro dei magazzinieri. L’azienda, che è stata citata in giudizio dalla Federal Trade Commission in passato per presunte truffe ai clienti attraverso il servizio Prime e per violazioni della privacy dei bambini tramite l’assistente vocale Alexa, ha questa volta cercato l’esclusione della presidente della FTC, Lina Khan, dalle azioni legali, senza successo.

L’amministrazione Biden è determinata a limitare il potere delle grandi aziende in diversi settori, inclusi Google, Meta e Microsoft. In generale, gli sforzi per combattere l’antitrust negli Stati Uniti si stanno intensificando. L’accusa di monopolio illegale contro Amazon è solo l’ultimo sviluppo in questo contesto. Gli esperti ritengono che questa causa potrebbe portare a importanti cambiamenti nel settore dell’e-commerce e nel modo in cui le grandi aziende gestiscono il loro potere.

Amazon, che è una delle più grandi aziende al mondo, ha un’enorme influenza sul mercato globale. La sua posizione di dominio nel commercio online ha sollevato preoccupazioni riguardo alla concorrenza leale e alla tutela dei consumatori. L’esito di questa causa potrebbe avere ripercussioni significative sull’intera industria dell’e-commerce e potrebbe portare a una maggiore regolamentazione delle grandi aziende tecnologiche negli Stati Uniti.

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